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Pressano supera il Siracusa: è in finale di Coppa Italia!

Per la quarta volta in 42 anni di storia, la Pallamano Pressano CR Lavis raggiunge l’ultimo atto di una competizione senior nazionale. Con la vittoria ottenuta ieri ai danni del Siracusa, i gialloneri si sono conquistati infatti la finalissima di Coppa Italia maschile, la seconda di sempre dopo quella di Siracusa 2015. Pressano quindi si porta ad un passo dal tanto inseguito primo titolo: la società giallonera infatti non ha mai vinto un trofeo nazionale nonostante 7 anni ormai ai vertici. Grandissima emozione in tutto l’ambiente giallonero per un traguardo straordinario che consacra la squadra trentina ai vertici nazionali in una stagione dove l’equilibrio regna sovrano: un sogno che la squadra di Dumnic sta cavalcando ormai da alcune settimane e che dovrà ora coronare. Dopo il sorteggio – piuttosto favorevole – la truppa trentina non ha sbagliato il tiro, raggiungendo la finalissima nello storico teatro del Pala San Giacomo di Conversano che sta ospitando la Final 8. Questa sera alle ore 20.00 (in diretta su Sportitalia) i trentini affronteranno l’ultimo atto contro i padroni di casa del Conversano: un’intera città – la seconda più vincente della storia della pallamano italiana – attende il momento, a digiuno da titoli da 7 anni. Per quanto riguarda la semifinale i gialloneri hanno avuto un compito più agevole rispetto al quarto di finale vinto ai rigori contro Bologna: di fronte a Giongo e compagni si è presentato un Siracusa rimaneggiato ma grintoso, che per 45’ ha tenuto aperto l’incontro complice l’ulteriore giornata negativa dell’attacco di Pressano. Di contro la squadra trentina ha mostrato una buona vena difensiva, con un Sampaolo sempre presente e pronto fra i pali, agevolato dalla solidità della propria retroguardia. L’avvio di match è tutto targato Pressano: Giongo e compagni mostrano di avere tutt’altro piglio rispetto al giorno precedente e mostrano subito i muscoli. Dopo 13’ infatti il tabellone segna 7-1 per Pressano, punteggio eloquente costruito a turno da tutto il reparto offensivo giallonero. Uno score che rassicura fin troppo la squadra trentina che non affonda il colpo fin da subito e l’attacco si inceppa. In fase offensiva infatti Senta e compagnia racimolano soltanto 3 reti nei restanti 17’ di gioco del primo tempo e consentono a Siracusa di restare in partita: pur segnando col contagocce di fronte ad una buona difesa giallonera, la truppa aretusea di mister Vinci chiude il primo tempo sul 10-6 in favore di Pressano. Nella prima metà di ripresa il trend non cambia: Pressano attacca con difficoltà e mantiene il vantaggio soltanto grazie alla solida difesa ed alle parate di Sampaolo che chiude anche su due rigori avversari. Siracusa riesce infatti ad accorciare prima sul 12-9 e poi sul 15-12, mettendo grande pressione sulle spalle di Pressano che perde Alessandrini per un colpo al volto e Giongo a rischio “rosso” per somma di esclusioni. Una situazione non del tutto favorevole per la squadra di Dumnic che comunque nell’ultima parte di match si toglie di dosso le paure e mette il piede sull’acceleratore: il binomio palla recuperata – contropiede funziona a meraviglia e con un attacco ben più prolifico Pressano allunga definitivamente, chiudendo la partita sul 23-15.

Final 8 di Coppa Italia - Semifinale
Albatro Siracusa – Pressano 15-23 (p.t. 6-10)
Albatro Siracusa: Vinci 4, Lo Bello 1, Carini, Argentino, Sortino, Grande, Rosso 1, D’Urso 2, Cantore 1, Alvarez 5, Murga 1, Santoro, Nobile, Giuffrida. All. Vinci
Pressano: Facchinelli, Dallago 4, Moser M., Bolognani 3, Chistè 1, D’Antino 2, Di Maggio 4, Giongo 4, Bertolez, Sampaolo, Alessandrini 2, Folgheraiter 1, Senta 2, Moser N. All. Dumnic
Arbitri: Alperan-Scevola

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