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Alessandro Fusina nuovo allenatore della Pallamano Pressano

Sarà il siracusano Alessandro Fusina il sostituto di Neven Andreasic sulla panchina della Pallamano Pressano CR Lavis. Dopo la separazione fra il tecnico italo-croato e la società giallonera avvenuta nella giornata di domenica, il club presieduto da Lamberto Giongo ha individuato in Fusina la figura a cui affidare la squadra, in vista del ricco programma di impegni futuri.
Volto storico della pallamano italiana classe ‘71, Alessandro Fusina nasce e cresce nel ruolo di ala sinistra a Siracusa, passando poi ai grandi palcoscenici di Trieste e Conversano dove afferma il proprio talento assoluto: da protagonista in campo vanta un palmares di 9 scudetti e 7 coppe Italia, oltre a 196 presenze in nazionale fra cui i mondiali 1997 in Giappone.
La prima parentesi da allenatore si apre quando ancora gioca a Conversano, nel 2005: in 2 anni porta a casa 2 scudetti giovanili, ma è nel 2012 che Fusina assume un ruolo di prim’ordine come allenatore della corazzata campione d’Italia in carica del Bolzano. In terra altoatesina si sviluppa la sua carriera in panchina: guida il Loacker per 5 stagioni portando a casa 3 scudetti, 2 coppe Italia ed una Supercoppa oltre all’impegno giovanile, che lo conduce alla vittoria dello scudetto Under 18 femminile 2016.
Nelle ultime due stagioni il tecnico ha guidato l’ambizioso progetto della EGO Siena, prima che il rapporto si interrompesse lo scorso dicembre. La società giallonera ha deciso così di puntare su un tecnico che abbia già avuto esperienze di spessore e che potesse dare una svolta alla stagione della squadra trentina. Fusina infatti è già al lavoro al Palavis e sarà in panchina con la squadra a partire da sabato nella sfida di altissima quota contro Bressanone, attualmente secondo in classifica. Il primo di una lunga serie di impegni che i gialloneri dovranno affrontare con tutt’altro piglio rispetto alla gran parte delle gare disputate finora.

Le prime parole da giallonero di Alessandro Fusina mirano proprio in questo senso: «Sono davvero felice per la chiamata di Pressano – commenta a caldo il tecnico – È una società che ho affrontato moltissime volte da avversario ma per la quale ho sempre nutrito grande stima. Il club ha costruito e sta costruendo una storia importante: arrivo in questa piazza con tanta voglia di lavorare e fare bene, in un ambiente che conosco dall’esterno ma che sarà ancora più stimolante vivere dall’interno».
Il team giallonero è ancora in piena corsa nelle due competizioni di spicco della stagione: si apre così una nuova pagina nella storia della società trentina in vista di 4 mesi intensi e ricchi di impegni da vivere fino in fondo.

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