Emanuele Bellini è il primo volto nuovo della Pallamano Pressano
Si muove anche in entrata il mercato estivo della Pallamano Pressano BTS. La lunga serie di conferme a formare un ampio blocco locale ha posto le basi per la costruzione del roster che affronterà la Serie A Gold a partire dal prossimo 6 settembre. Salutate le partenze di Hamouda e Soria, in casa Pressano è tempo di puntellare la rosa con importanti nuovi innesti per dare uno sguardo di fiducia verso il nuovo anno sportivo.
Il primo volto nuovo in casa giallonera è quello di Emanuele Bellini, pivot di ruolo e romano di nascita, il giovane classe 2002 rappresenta un importante elemento di novità nella posizione lungo la linea dei sei metri. Vestirà la maglia giallonera numero 77 ed apre le danze di un mercato che si profila importante per la società trentina: in vista diversi arrivi per i quali il club sta lavorando sodo in questi giorni.
Emanuele nasce e cresce pallamanisticamente a Roma, comincia la propria esperienza agonistica alla Lazio per poi passare alla Genea Lanzara nel 2020, società di Salerno, dove si afferma e dove vive il periodo più importante del club salernitano.
Il percorso con Lanzara culmina nel 2023, quando sfiora la promozione in Serie A Gold ma soprattutto dove conquista lo Scudetto Under 20 da protagonista, prima di essere prelevato dal Romagna. In terra romagnola resta soltanto una stagione, chiamato dalla Spagna dove la passata annata sportiva ha vestito la maglia del Cordoplas La Salle di Cordoba.
Prestanza fisica e determinazione sono due fattori predominanti nel profilo di Emanuele Bellini che all’età di 23 anni può già vantare diverse esperienze lontano dalla società di nascita: per la prima volta in carriera giocherà in massima serie.
«Sono molto felice di far parte di questo progetto in questa importante società. – le prime parole in giallonero di Bellini - Per me è una nuova esperienza e come principale obiettivo voglio migliorare il più possibile, impegnarmi e lavorare in modo professionale per fare una stagione degna della società e della squadra. Non vedo l’ora di conoscere i miei compagni di squadra e iniziare gli allenamenti».