Italia sulle ginocchia in finale, la Vnl è della Polonia
Finisce con una sconfitta rovinosa il cammino dell'Italia nella VNL. In finale gli azzurri sono stati infatti sconfitti nettamente dalla Polonia, 3-0 (25-22, 25-19, 25-14), senza mai dare l'impressione di potersela giocare, se non fino a metà del primo set. Il bellissimo cammino compiuto fino a quel momento, che portato per la prima volta la nostra squadra maschile alla finale di questa competizione, si è interrotto contro il team di Leon e Semeniuk (30 punti in due), che hanno fatto tutto meglio.
Hanno battuto molto meglio, hanno difeso e rigiocato con continuità, hanno mascherato le potenziali difficoltà della propria ricezione grazie ad un servizio azzurro impalpabile. Poi, nel secondo set, ci si è messo anche un errore di formazione di De Giorgi (o di Caponeri, non si sa chi compila la rotazione), che ha invertito Michieletto e Giannelli, partendo in S-P-C, invece che in P-S-C. Alessandro si è così trovato in diagonale con Rychlicki e Lavia nella posizione dell'opposto, una situazione che ha creato moltissimi problemi, anche perché i giocatori non se ne sono resi conto subito, e alla quale si poteva mettere una pezza solo inserendo uno regista al posto di Michieletto (Sbertoli) e uno schiacciatore al posto di Giannelli (Bottolo), operazione eseguita molto tardivamente.
Un’altra medaglia, comunque, per i colori azzurri, che si aggiunge allo straordinario oro conquistato appena sette giorni fa dalla nazionale femminile.
La cronaca
Per quest’ultimo match di VNL, il CT azzurro ha schierato Giannelli in palleggio con Rychlicki sulla sua diagonale, confermati Michieletto e Lavia come schiacciatori, Anzani e Galassi al centro e Balaso libero. L’allenatore della Polonia, Nikola Grbic, invece, ha presentato in campo Komenda in regia, Sasak opposto, Leon e Semeniuk schiacciatori, Kochanowski e Nwak centrali e Popiwczak libero.
Avvio di primo set subito intenso con le due squadre che hanno viaggiato appaiate nei primi punti (3-3, 6-6). L'ace di Lavia a seguire ha dato all'Italia il punto del sorpasso (7-6), una lunghissima e spettacolare azione finalizzata poi da Michieletto ha portato l'Italia sull'8-7. Italia e Polonia, con il passare dei minuti, si sono alternate al comando con vantaggi sempre minimi. La Polonia ha poi trovato il break +3 (9-12) e il CT De Giorgi ha chiamato il primo time-out. Al rientro in campo la formazione polacca ha continuato ad avere in mano il pallino del gioco (10-14); la reazione azzurra però non si è fatta attendere troppo e dopo qualche scambio è tornata a -1 (13-14) costringendo questa volta Grbic a interrompere il gioco. Al rientro in campo ci ha pensato Lavia a trovare la nuova parità (14-14). La gara in questa fase ha regalato dei momenti di altissima pallavolo, degni di una finale. Le azioni successive hanno premiato la Polonia che si è riportata nuovamente avanti (19-17), ma il muro si Michieletto ha poi portato alla parità (19-19). Le due squadre hanno continuato a lottare punto a punto e sul 22-21 ha fatto il suo ingresso in campo Romanò al servizio. Nel finale, però, la Polonia ancora efficace al servizio ha trovato l'allungo e Semeniuk ha chiuso alla seconda palla set sul (25-22).
Buona partenza della Polonia che subito con Leon è andata sul (0-3). L'attacco vincente di Rychlicki ha ridotto lo svantaggio (3-4), nelle fasi successive è stato ancora una volta il muro azzurro tenere l'Italia vicina la Polonia nel punteggio (5-6). L'Italia in questa fase ha accusato, però, qualche passaggio a vuoto e la Polonia è scappata avanti (7-12). Nelle battute successive un doppio ace di Michieletto ha portato il punteggio sul (11-13) e con il successivo muro azzurro si è andata sul (12-13). Nei minuti successivi l'Italia ha sofferto e la Polonia si è portata sul (12-16). A questo punto dentro Sbertoli per Giannelli e Bottolo per Michieletto. L'Italia ha provato a reagire e con Bottolo è andata sul (18-22), ma la Polonia ha comunque ben gestito il vantaggio fino al definitivo (25-19) dopo un errore al servizio di Porro appena entrato.
Nel terzo set l’Italia è partita la diagonale con Giannelli e Romanò. La squadra di Grbic, come nel precedente set, è partita meglio è si portata sul (1-4). L’Italia in questa fase non è riuscita a spostare l’inerzia del set che è sembrato saldamente nelle mani della Polonia che con Semeniuk al servizio è andata sul 5-9. La formazione Polacca, brava in tutti i fondamentali, ha trovato il + 7 (5-12). Nelle fasi successive doppio cambio con Sbertoli e Porro al posto di Giannelli e Michieletto. Nei minuti successivi spazio anche per il libero Pace. La Polonia ha continuato a tenere il pallino del gioco e controllato fino al secondo match ball che ha chiuso set e match (25-14).
Il tabellino
ITALIA - POLONIA 0-3 (22-25, 19-25, 14-25)
ITALIA: Giannelli 1, Michieletto 7, Anzani 3, Rychlicki 4, Galassi 4, Lavia 12, Balaso (L). Bottolo 4, Romanò 3, Sbertoli, Porro 1, Gargiulo, Pace (L). Ne: Sanguinetti All. De Giorgi
POLONIA: Komenda 3, Leon 16, Kochanowski 7, Semeniuk 14, Sasak 6, Nowak 1, Popiwczak (L). Bednorz, Jakubiszak 4, Granieczny (L), Ne: Firlej, Fornal, Szalpuk, Boladz. All. Grbic
Arbitri: Simonovic (SUI), Cespedes (DOM)
Durata set: 28’, 30’, 24’
Italia: a 4 bs 14 mv 6 et 24
Polonia: a 3 bs 10 mv et 16