Un Lagaris decimato sconfitto 3-0, l'Ata va ko al tie break
Non è stata una giornata fortunata quella delle squadre trentine che sabato scorso hanno esordito nel campionato di serie B2 femminile 2025-2026. Oltre al ko casalingo dell’Argentario al tie break, contro una formazione attrezzata come Olginate, sono arrivati anche quello esterno dell’Ata Trento sul campo della neopromossa Valpala Evoca, sempre al 5° set, e quello molto più netto del Lagaris in casa contro l’Academy Valtellina. Bottino finale 2 soli punti sui 9 disponibili. Si tratta comunque di tre formazioni molto rinnovate, che avranno bisogno di tempo per portare la qualità di gioco delle più giovani al livello richiesto dalla categoria.
Cominciando dal Lagaris, tornato ad assaporare la B2 dopo quattro anni di assenza, si è presentato in campo con le pesanti assenze della schiacciatrice Laura Della Valentina (problemi agli addominali) e della centrale Giorgia Bonomi (unghia spezzata), inoltre all’inizio del secondo set ha perso anche l’opposta Martina Rizzi, che si è procurata una lieve distorsione alla caviglia sinistra, ricadendo da muro. A quel punto l’Academy ha trovato la strada libera verso lo 0-3 (16-25, 23-25, 18-25) finale.
Le trentine si sono schierate con Chiara Negri in regia, la stessa Rizzi opposta, Aurora Perghem e Valentina De Antoni schiacciatrici, Viviana Enei e Giada Parise centrali, Francesca Gozzi libero. Ivan Iosi ha risposto con Lara Repossi al palleggio, Mirjana Vukovic opposta, Beatrice Brezza e Giorgia Imparato laterali, Greta Marocchini e Elisa Napolitano centrali, Maddalena Moreschi libero.
Scivolato via quasi senza accorgersene il primo parziale, perso a 16, la squadra di Vicentini nel secondo ha giocato alla pari con il quotato avversario appena retrocesso dalla B1: si è trovato ad inseguire sul 3-6, poi è pervenuto alla parità sul 9-9, ritrovandosi sotto 10-15 e 14-17. A quel punto gli attacchi e un ace di Rizzi, capaci di finalizzare il buon lavoro di muro e difesa, hanno portato al sorpasso sul 19-18, 21-19 e 22-19 (muro di Enei su Imparato), ma nel finale le difficoltà del cambio palla roveretano hanno consentito al Valtellina di impattare sul 22-22 e poi di chiudere 23-25 con due errori consecutivi in attacco di Perghem. Un vero peccato, perché sull’1-0 della terza frazione è arrivato l’infortunio a Martina Rizzi (sostituita da Sara Cokaj) a complicare ancora di più le cose, anche se fino al 10-10, soprattutto grazie agli attacchi di una De Antoni mai doma, le padrone di casa hanno tenuto botta con onore. Poi l’attacco è collassato e l’11-17 ha aperto le porte al 18-25 finale.
Sull’esito finale hanno pesato molto le difficoltà accusate dal Lagaris in ricezione, in particolare con Perghem, che lo scorso anno a Volano si è alleata come opposta, e la produttività di due attaccanti di palla alta molto potenti come Imparato e Vukovic, due opposte che per necessità Iosi schiera affiancate, impiegando la prima come banda.
Il tabellino completo
In quanto alla Studio 55 Ata, sul campo del Valpala è stata penalizzata da un avvio molto sottotono, causato anche da un viaggio di avvicinamento lunghissimo, durato cinque ore, che ha influito sull’esito delle prime due frazioni, terminate 25-21 e 25-22. Alla riscossa ha contribuito l’ingresso di Matilde Maines al posto di Greta Carosini in banda, in diagonale a Giorgia Depaoli. Il trio Groff (opposta) – Depaoli - Maines è stato quindi protagonista dei successi nel terzo e quarto parziale (23-25, 23-25), poi il tie break, iniziato con un confortante 5-3, ha preso la piega sbagliata e se lo è aggiudicato il Valpala per 15-11. Se nel reparto dei martelli l’organico appare solido, grazie agli innesti di Maines e Groff, reduci da una stagione in B1, decisamente scoperto appare quello delle centrali, dove Marco Mongera può contare esclusivamente su giocatrici prive di qualsiasi esperienza nei campionati nazionali, quali Emma Landrini, Francesca Frassanella e Alice Ress.
Il tabellino completo