Serie A2: ecco risultati e tabellini della sesta giornata

L’Egna si aggiudica la sfida di vertice con l’Appiano e conquista la vetta solitaria della classifica di Serie A2. Anche il Milano, vittorioso in casa per 3 a 2 sull’EV Bozen, scavalca i Pirati gialloblu. Il Merano supera all’ultimo minuto il Gherdeina, mentre il Caldaro espugna il ghiaccio di Pergine.

Egna Riwega – Appiano Sparer Ponteggi 3:1 (0:0, 2:0, 1:1)
Egna Riwega: Martin Rizzi (Hannes Pichler); Steve Pellettier, Eric Werner, Manuel Bertignoll. Daniele Delladio, Kevin Zucal; Flavio Faggioni, Domenico Perna, Simone Donati, Michele Ciresa, Matteo Peiti, Federico Gilmozzi, Patrick Zambaldi, Markus Simonazzi, Hannes Walther, Michael Sulmmann, Dominik Massar;
Allenatore: Rob Wilson

Appiano Sparer Ponteggi: Mark Demetz (Simon Fabris); David Ceresa, Jonathan Coleman, Matthias Eisenstecken, David Gorfer, Felix Niedermayr, Daniel Sparer; Peter Campbell, Juha Pekka Loikas, Jan Waldner, Lukas Martini, Lorenz Roggl, Tobias Ebner, Stefan Unterkofler, Hannes Hofer, Philipp Platter, Fabian Ebner, Robert Raffeiner;
Allenatore: Jarno Mensonen

Marcatori: 1:0 Domenico Perna (23.56), 2:0 Michele Ciresa (38.56), 2:1 Peter Campbell (49.32), 3:1 Domenic Perna (58.08)

La sfida al vertice tra Egna e Appiano, appaiate in testa alla classifica a quota 12 punti prima dell’ingaggio iniziale, vede due defezioni tra i padroni di casa, ovvero quelle di Marian Zelger e Alexander Sullmann. Le formazioni danno vita ad un incontro intenso, contraddistinto, nella prima frazione, da un sostanziale equilibrio. La squadra della Bassa Atesina crea comunque qualcosa in più sotto porta, trovando il vantaggio al 23.56 con Domenico Perna, a seguito di una bella combinazione veloce con il compagno Werner. In finale di secondo tempo, poi, arriva pure il raddoppio, con l’uomo in più, a seguito di una conclusione dalla blu di Michele Ciresa. A metà del terzo tempo Peter Campbell riaccende le speranze per i Pirati, che potrebbero anche pareggiare con Röggl, ma il palo ferma la sua conclusione. Sull’altro fronte Perna è decisamente più cinico, insaccando il gol della tranquillità al 58.08.

Merano Nils - HC Gherdeina 2:1 (0:0, 1:1, 1:0)
Merano Nils: Charles Corsi (Massimo Quagliato); Victor Wallin, Tyler Miller, Jan Mair, , Andreas Huber, Alessandro Lombardi, Daniel Valgoi; Mickael Simons, Daniel Rizzi, Stefan Palla, Alex Rottensteiner, Michael Stocker, Oliver Schenk, Gunnar Braito, Patrick Cainelli, Thomas Mitterer, Thomas Tribus, Emmanuel Barbera, Stefan Kobler, Davide Turrin;
Allenatore: Doug McKay

HC Gherdeina: Giancarlo Kostner (Benjamin Saurer); Derek Eastman, Fabrizio Senoner, Daniel Spinell, Marco Senoner, Davide Caprioli, Gabriel Lang; Jamie Schaafsma, Patrick Wallenberg, Julian Mascarin, Kevin Senoner, Ivan Demetz, Benjamin Kostner, Joel Brugnoli, Fabio Kostner, Gabriel Vinatzer, Luca Vinatzer, Aaron Pitschieler;
Allenatore: Erwin Kostner

Marcatori: 1:0 Michael Stocker (36.52). 1:1 Jamie Shaafsma (38.56), 2:1 Mickael Simons (59.00)

Il Merano torna a giocare sul ghiaccio amico a distanza di due giorni dalla sconfitta di misura incassata dall’Egna. Sull’altro fronte il Gherdeina, squadra che per ora ha vinto solo in trasfera. I bianconeri devono rinunciare ad Ansoldi e Schwienbacher, con Rottensteiner regolarmente a roster, mentre i ladini presentano in porta Giancarlo Kostner, ma non possono contare su Mikeol Moroder. Dopo un primo periodo senza sussulti nel risultato, la seconda frazione offre due realizzazioni nel suo finale, che portano le squadre alla sosta centrale ancora in parità: al vantaggio di Michael Stocker (36.52), risponde infatti prontamente Jamie Shaafsma (38.56). Il canovaccio non cambia nemmeno nel corso dei venti minuti conclusivi, anche se, ad un solo minuto dal termine, la contesa si risolve: ad aggiudicarsi i tre punti sono i padroni di casa, a segno con Mickael Simons.

Pergine Solarplus - Caldaro Rothoblaas 3:4 (1:2, 0:2, 2:0)
HC Pergine Solarplus: Thomas Commisso (Daniele Facchinetti); Troy Barnes, Per Braxenholm, Lorenzo Casetti, Giulio Bosetti, Alberto Meneghini, Fabio Rigoni; Pontus Morén, Michele Bertoldi, Andrea Bertoldi, Lino De Toni, Fabrizio Fontanive, Manuel Accarrino, Andrea Costantino, Alessandro De Polo, Davide Mantovani, Stefano Piva, Alessandro Reffo, Alex Tava, Riccardo Tombolato, Alberto Virzi;
Allenatore: Marco Liberatore

Caldaro Rothoblaas: Massimo Camin (Patrick Dorfmann); Donald Nichols, Leonhard Rainer, Felix Oberrauch, Markus Siller, Alex Giovannini, Lukas Schweigkofler, Daniel Glira; Armin Ambach, Raphael Andergassen, Antti Hilden, Alex Frei, Manuel Gamper, Patrick Gius, Michael Felderer, Thomas Waldthaler, Benno Obermair;
Allenatore: Cory Laylin

Marcatori: 1:0 Troy Barnes (0.35), 1:1 Lukas Tauber (8.41), 1:2 Antti Hilden (9.46), 1:3 Armin Ambach (23.24), 1:4 Patrick Gius (38.55), 2:4 Fabio Rigoni (43.11), 3:4 Troy Barnes (58.10)

Pergine al gran completo per il match casalingo contro il Caldaro, formazione altoatesina che non schiera, invece, Belcastro, Andergassen e Thomaser. La sfida si apre in modo spumeggiante, con i padroni di casa che passano immediatamente a condurre in powerplay, grazie all’ex di turno Troy Barnes. Compito però è tutt’altro in discesa per i trentini, i quali incassano, prima del ventesimo, i gol di Lukas Tauber e Antti Hilden (in superiorità). La sosta non cambia l’inerzia della sfida, visto che alla ripresa delle ostilità i Lucci allungano con Armin Ambach. In finale di secondo tempo, poi, si concretizza pure la quarta marcatura ospite, firmata da Patrick Gius. Ci vuole una doppia superiorità, allora, perché il Pergine riapra la contesa, precisamente al 43.11, con Fabio Rigoni. A due minuti dal termine giunge anche il terzo sigillo dei trentini – ancora Barnes – ma non basta per raddrizzare l’incontro.

Hockey Milano Rossoblù – EV Bozen 84 Mirò Dental 3:2 (1:0, 2:1, 0:1)
HC Milano Rossoblù: Pasquale Terrazzano (Mattia Mai); Ryan Constant, Andreas Lutz, Alessandro Re, Federico Betti, Peter Stimpfl, Francesco Borghi, Niccolò Latin; Luca Ansoldi, Peter Klouda, Tommaso Migliore, Manuel Lo Presti, Peter Wunderer, Mirko Migliavacca, Michael Mazzacane, Marcello Borghi, Nicolò Lo Russo, Stefano Gherardi;
Allenatore: Massimo Da Rin

EV Bozen Mirò Dental: Martino Valle Da Rin (Martin Profanter); Stanislav Jasecko, Roland Battisti, Manuel Basso, Matteo Lotti, Michael DeZanna, Matthias Albarello; Ralph Intranuovo, Tuomo Harjula, Martin Pircher, Christian Pircher, Franz Josef Plankl, Hannes Holzl, Thomas Unterfrauner, Markus Malfertheiner, Philipp Grandi, Simon Obexer;
Allenatori: Max Fedrizzi

Marcatori: 1:0 Tommaso Migliore (9.35), 1:1 Tuomo Harjula (26.44), 2:1 Tommaso Migliore (30.54), 3:1 Andreas Lutz (37.31), 3:2 Hannes Holzl (48.23)

Reduce dal convincente successo di Selva Gardena, il Milano, che non può contare su Caletti e Peruzzo, ospita l’EV Bozen, privo di Gorza e Tartaglione. Il buon avvio dei meneghini porta, al 9.35, al vantaggio firmato da Tommaso Migliore, con il quale si chiude anche la prima frazione. La compagine del capoluogo altoatesino, in ogni caso, non sbanda, centrando il pareggio al 26.44 con Tuomo Harjula, anche se, poco dopo, è costretta ancora ad inseguire, sempre vittima della vena realizzativa di Migliore. Prima del quarantesimo minuto l’allungo lombardo siglato da Andreas Lutz. Al 48.23, Hannes Holzl accorcia però le distanze, rendendo il finale non dei più semplici per gli uomini di Da Rin, i quali riescono comunque a mantenersi avanti sino all’ultima sirena.

Serie A2 – domenica 16 ottobre – 6 giornata di stagione regolare

Egna Riwega – Appiano Sparer Ponteggi 3:1 (0:0, 2:0, 1:1)

Merano Nils - HC Gherdeina 2:1 (0:0, 1:1, 1:0)

Pergine Solarplus - Caldaro Rothoblaas 3:4 (1:2, 0:2, 2:0)

Hockey Milano Rossoblù – EV Bozen 84 Mirò Dental 3:2 (1:0, 2:1, 0:1)

Classifica di Serie A2
 
1. Egna Riwega 15 punti
2. Milano Rossoblù 13
3. Appiano Sparer Ponteggi 12
4. Merano Nils 11
5. Caldaro Rothoblaas 8
6. HC Gherdeina 7
7. Pergine Solarplus 4
8. EV Bozen 84 Mirò Dental 2

(fonte Lihg)