Serie A2: ecco risultati e tabellini della settima giornata
L’Egna lotta 60 minuti per superare il Caldaro; altalena di emozioni in Val Gardena: i ladini passano all’overtime col Pergine; con due fiammate il Merano batte 6 a 2 l’Ev Bozen; l’Appiano supera il Milano al supplementare
Caldaro Rothoblaas – Egna Riwega 2:3 (1:1, 0:1, 1:1)
Caldaro Rothoblaas: Massimo Camin (Daniel Morandell); Donald Nichols, Leonhard Rainer, Felix Oberrauch, Markus Siller, Danny Elliscassis; Armin Ambach, Raphael Andergassen, Antti Hilden, Alex Frei, Patrick Gius, Michael Felderer, Thomas Waldthaler;
Allenatore: Cory Laylin
Egna Riwega: Martin Rizzi (Hannes Pichler); Steve Pellettier, Eric Werner, Manuel Bertignoll, Daniele Delladio, Alexander Sullmann, Kevin Zucal; Domenico Perna, Simone Donati, Markus Simonazzi, Flavio Faggioni, Michele Ciresa, Matteo Peiti, Federico Gilmozzi, Patrick Zambaldi, Hannes Walther, Michael Sulmmann, Dominik Massar;
Allenatore: Rob Wilson
Marcatori: 0:1 Michele Ciresa (8.50), 1:1 Raphael Andergassen (18.38), 1:2 Steve Pellettier (32.27), 1:3 Daniele Delladio (46.59), 2:3 Felix Oberrauch (50.48)
Il Caldaro ospita la capolista Egna con una rosa ridotta all’osso: nei lucci mancano infatti Giovannini, Andergassen, Belcastro e Gamper. Coach Wilson invece non può contare sul solo Marian Zelger. Il primo tempo è decisamente frizzante e al secondo power play avuto a disposizione sono gli ospiti a colpire con la rete del fassano Ciresa. Il Caldaro però non demorde e spinge nel finale alla caccia del pareggio, che effettivamente arriva con Andergassen al 18.38. Anche nel secondo tempo il match rimane molto vivo, e gli arbitri hanno il loro bel da fare per tenere in pugno la situazione. L’unica marcatura dei 20 minuti centrali arriva dal solito Pellettier, implacabile nel riportare avanti l’Egna al 32.27 in superiorità numerica. Nel terzo drittel è ancora l’Egna ad andare in gol con Delladio, ma Felix Oberrauch in power play riporta sotto i lucci con la steccata del 2 a 3. In finale dunque è bollente, ma non basta nemmeno un minuto con l’extra attacker ai padroni di casa per trovare il pareggio.
HC Gherdeina – Pergine Solarplus 5:4 d.t.s. (0:1, 3:3, 0:0, 1:0)
HC Gherdeina: Benjamin Saurer (Florian Grossgastaiger); Derek Eastman, Fabrizio Senoner, Daniel Spinell, Marco Senoner, Davide Caprioli, Gabriel Lang; Jamie Schaafsma, Patrick Wallenberg, Julian Mascarin, Kevin Senoner, Ivan Demetz, Benjamin Kostner, Joel Brugnoli, Fabio Kostner, Gabriel Vinatzer, Luca Vinatzer, Aaron Pitschieler;
Allenatore: Erwin Kostner
HC Pergine Solarplus: Thomas Commisso (Daniele Facchinetti); Troy Barnes, Per Braxenholm, Lorenzo Casetti, Giulio Bosetti, Alberto Meneghini, Fabio Rigoni; Pontus Morén, Michele Bertoldi, Andrea Bertoldi, Lino De Toni, Fabrizio Fontanive, Manuel Accarrino, Andrea Costantino, Alessandro De Polo, Davide Mantovani, Stefano Piva, Alessandro Reffo, Alex Tava, Riccardo Tombolato, Alberto Virzi;
Allenatore: Marco Liberatore
Marcatori: 0:1 Andrea Bertoldi (18.02), 1:1 Benjamin Kostner (20.47), 2:1 Fabio Kostner (26.37), 2:2 Andrea Costantino (27.17), 3:2 Joel Brugnoli (31.52), 3:3 Fabrizio Fontanive (36.51), 3:4 Fabrizio Fontanive (39.51), 4:4 Derek Eastman (41.12), 5:4 Gabriel Vinatzer (62.35)
Il Gardena va alla caccia del primo successo casalingo ospitando la matricola Pergine, e coach Kostner sceglie di schierare tra i pali Benji Saurer, mentre in casa trentina è tutto confermato con la rosa al completo. Nei primi 20 minuti le linci dimostrano di essere ormai squadra tosta per chiunque e, dopo aver retto a tre inferiorità numeriche grazie a Commisso, trovano la rete di Bertoldi che permette di chiudere avanti il primo periodo. Il secondo tempo è un’altalena di emozioni per cuori forti: sei reti e Gardena che prima ribalta lo svantaggio e poi si vede raggiunto e superato dal Pergine a pochi secondi dalla sirena, che suona con il punteggio di 4 a 3 per le linci trentine. L’americano Eastman riapre la giostra del gol dopo 72 secondi del terzo drittel, impattando sul 4 a 4. Poi di colpo le squadre riescono ad alzare l’intensità difensiva e nessuno riesce a trovare il guizzo decisivo, e si va dunque all’overtime. Nel prolungamento è il solito Vinatzer, bomber di inizio stagione, a regalare il punto extra ai ladini e il primo successo casalingo.
EV Bozen 84 Mirò Dental - Merano Nils 2:6 (0:3, 0:0, 2:3)
EV Bozen Mirò Dental: Martino Valle Da Rin (Federico Tesini); Stanislav Jasecko, Roland Battisti, Manuel Basso, Andrea Gorza, Matteo Lotti, Matthias Albarello, Michael De Zanna; Ralph Intranuovo, Tuomo Harjula, Martin Pircher, Christian Pircher, Hannes Holzl, Thomas Unterfrauner, Markus Malfertheiner, Paolo Widmann, Philipp Grandi, Simon Obexer, Andre Rolfini;
Allenatori: Max Fedrizzi
Merano Nils: Charles Corsi (Massimo Quagliato); Victor Wallin, Tyler Miller, Jan Mair, Andreas Huber, Alessandro Lombardi, Daniel Valgoi; Mickael Simons, Daniel Rizzi, Stefan Palla, Alex Rottensteiner, Michael Stocker, Oliver Schenk, Gunnar Braito, Patrick Cainelli, Thomas Mitterer, Thomas Tribus, Emmanuel Barbera, Stefan Kobler, Davide Turrin;
Allenatore: Doug McKay
Marcatori: 0:1 Gunnar Braito (17.06), 0:2 Patrick Cainelli (17.30), 0:3 Gunnar Braito (18.40), 1:3 Alex Pancheri (47.31), 2:3 Martin Pircher (49.48), 2:4 Mickael Simons (54.57), 2:5 Thomas Mitterer (55.34), 2:6 Michael Stocker (56.44)
I White Weasels, all’esordio casalingo con Fedrizzi come head coach, cercano il secondo successo stagionale sfidando il Merano. Nelle file dei padroni di casa manca il solo Plankl, mentre gli ospiti non hanno a disposizione gli infortunati Ansoldi e Schwienbacher. Per lunghi minuti del primo tempo il match viaggia sui binari dell’equilibrio, ma nei minuti conclusivi il Merano riesce a mettere una seria ipoteca sui tre punti con altrettanti gol: Cainelli e una doppietta di Braito firmano il 3 a 0 ospite alla prima sirena. Nella frazione centrale i bolzanini provano a rifarsi sotto ma Corsi e la sua retroguardia non lasciano passare nulla, e si va all’ultimo intervallo sempre sul 3 a 0 meranese. Nella prima metà di ultimo tempo Pancheri e Pircher accorciano le distanze portando l’Ev Bozen a meno uno, ma esattamente come nel primo drittel basta una fiammata meranese per chiudere il match: Simons, Mitterer e Stocker infilano rapidamente le reti per il definitivo 6 a 2.
Appiano Sparer Ponteggi – Hockey Milano Rossoblù 3:2 d.t.s (1:0, 1:2, 0:0, 1:0)
Appiano Sparer Ponteggi: Mark Demetz (Simon Fabris); David Ceresa, Jonathan Coleman, Matthias Eisenstecken, David Gorfer, Christian Troger; Peter Campbell, Juha Pekka Loikas, Jan Waldner, Lukas Martini, Lorenz Roggl, Tobias Ebner, Stefan Unterkofler, Philipp Platter, Fabian Ebner, Robert Raffeiner;
Allenatore: Jarno Mensonen
HC Milano Rossoblù: Pasquale Terrazzano (Paolo Della Bella); Ryan Constant, Andreas Lutz, Alessandro Re, Federico Betti, Peter Stimpfl, Francesco Borghi; Luca Ansoldi, Peter Klouda, Tommaso Migliore, Manuel Lo Presti, Peter Wunderer, Mirko Migliavacca, Michael Mazzacane, Marcello Borghi, Nicolò Lo Russo;
Allenatore: Massimo Da Rin
Marcatori: 1:0 Peter Campbell (4.52), 1:1 Marcello Borghi (20.54), 2:1 Lorenz Roggl (28.00), 2:2 Andreas Lutz (31.14), 3:2 Peter Campbell (62.00)
Quello di Appiano è senza dubbio il big match di giornata, con due formazioni attrezzate per arrivare fino in fondo alla stagione. I padroni di casa giocano senza Hannes Hofer, mentre i lombardi non possono contare sui lungo degenti Caletti e Peruzzo. Sin dall’ingaggio iniziale è partita vera e combattuta, e la prima emozione è la rete di Peter Campbell al 4.52 che regala l’1 a 0 ai pirati. Nel successivo quarto d’ora le squadre non sfruttano tre power play a testa e si va così al riposo sull’1 a 0 Appiano. Dopo soli 54 secondi il giovane Marcello Borghi trova il punto del pareggio per i rossoblù, ma qualche minuto dopo il solito Roggl firma l’ennesimo gol della sua stagione e riporta avanti i pirati. Il Milano non demorde e con Andreas Lutz riesce ad impattare la contesa sul 2 a 2. Nel terzo periodo nessuna delle due formazioni si scopre troppo conscia dell’importanza della posta in palio, ma va segnalato che in apertura i padroni di casa hanno sprecato una doppia superiorità. Overtime dunque alla Fotowoltaik Arena, ed è ancora Campbell a decidere a favore dei suoi, trovando al 62esimo minuto il tocco decisivo per regalare i due punti ai pirati.
Serie A2 – venerdì 21 ottobre – 7 giornata stagione regolare
Caldaro Rothoblaas – Egna Riwega 2:3 (1:1, 0:1, 1:1)
HC Gherdeina – Pergine Solarplus 5:4 d.t.s. (0:1, 3:3, 0:0, 1:0)
EV Bozen 84 Mirò Dental - Merano Nils 2:6 (0:3, 0:0, 2:3)
Appiano Sparer Ponteggi – Hockey Milano Rossoblù 3:2 d.t.s (1:0, 1:2, 0:0, 1:0)
Classifica di Serie A2
1. Egna Riwega 18 punti
2. Appiano Sparer Ponteggi 14
3. Milano Rossoblù 14
4. Merano Nils 14
5. Caldaro Rothoblaas 8
6. HC Gherdeina 9
7. Pergine Solarplus 5
8. EV Bozen 84 Mirò Dental 2
(fonte Lihg)