Hockey serie A2: risultati e tabellini dell'ottava giornata
La capolista Egna non stecca, superando in casa anche il Gherdeina per 2 a 1. Dietro rimane in corsa il solo Appiano, vittorioso per 4 a 1 sull’EV Bozen, mentre Milano perde un punto in casa del Pergine, vincendo ai rigori. Sempre ai penalty, il Caldaro si impone sul Merano.
Pergine Solarplus – Hockey Milano Rossoblù 2:3 d.t.r. (0:0, 0:1, 2:1, 0:0, 0:1)
HC Pergine Solarplus: Thomas Commisso (Daniele Facchinetti); Troy Barnes, Per Braxenholm, Lorenzo Casetti, Giulio Bosetti, Alberto Meneghini, Fabio Rigoni; Pontus Morén, Michele Bertoldi, Andrea Bertoldi, Lino De Toni, Fabrizio Fontanive, Manuel Accarino, Andrea Costantino, Alessandro De Polo, Davide Mantovani, Stefano Piva, Alessandro Reffo, Alex Tava, Alberto Virzi;
Allenatore: Marco Liberatore
HC Milano Rossoblù: Pasquale Terrazzano (Mattia Mai); Ryan Constant, Andreas Lutz, Alessandro Re, Federico Betti, Peter Stimpfl, Francesco Borghi; Luca Ansoldi, Peter Klouda, Tommaso Migliore, Manuel Lo Presti, Peter Wunderer, Mirko Migliavacca, Michael Mazzacane, Marcello Borghi, Nicolò Lo Russo;
Allenatore: Massimo Da Rin
Marcatori: 0:1 Luca Ansoldi (38.58), 1:1 Davide Mantovani (42.00), 2:1 Troy Barnes (48.11), 2:2 Manuel Lo Presti (58.36), 2:3 rigore decisivo Peter Klouda
Il Pergine, che ha fatto sudare e non poco nel turno precedente il ladini del Gherdeina, ospita il Milano, l’altra squadra che venerdì si è dovuta arrendere all’overtime, superata dall’Appiano. I padroni di casa sono orfani di Lino De Toni, mentre sull’altro fronte, come da consuetudine ormai, risultano assenti Caletti e Peruzzo. I trentini si dimostrano squadra ostica anche contro i ragazzi di Da Rin, reggendo bene, in avvio, all’urto dei meneghini. Bisogna così attendere sino alle battute conclusive del tempo centrale per assistere alla prima variazione nel punteggio: gli ospiti si affidano alle capacità realizzative di Luca Ansoldi per andare a condurre. La felicità dei rossoblu dura comunque il tempo della sosta, visto che, una volta terminata questa, il Pergine conquista prima il pari, con Davide Mantovani, per poi mettere la freccia, grazie a Troy Barnes. Il risicato vantaggio trentino dura sino al 58.36, minuto in cui Manuel Lo Presti trasforma la marcatura che fa proseguire il match al supplementare e successivamente ai penalty. A spuntarla è infine il Milano, con il rigore decisivo segnato da Peter Klouda.
Egna Riwega – HC Gherdeina 2:1 (1:0, 0:0, 1:1)
Egna Riwega: Martin Rizzi (Hannes Pichler); Steve Pellettier, Eric Werner, Manuel Bertignoll, Daniele Delladio, Alexander Sullmann, Kevin Zucal; Domenico Perna, Simone Donati, Markus Simonazzi, Flavio Faggioni, Michele Ciresa, Matteo Peiti, Federico Gilmozzi, Patrick Zambaldi, Hannes Walther, Michael Sulmmann, Dominik Massar;
Allenatore: Rob Wilson
HC Gherdeina: Florian Grossgastaiger (Benjamin Saurer); Derek Eastman, Fabrizio Senoner, Daniel Spinell, Marco Senoner, Davide Caprioli, Gabriel Lang; Jamie Schaafsma, Patrick Wallenberg, Julian Mascarin, Benjamin Kostner, Joel Brugnoli, Fabio Kostner, Gabriel Vinatzer, Luca Vinatzer, Aaron Pitschieler, Andreas Wanker, Gabriel Senoner, Thomas Spinell;
Allenatore: Erwin Kostner
Marcatori: 1:0 Domenic Perna (9.56), 2:0 Federico Gilmozzi (56.32), 2:1 Derek Eastman (56.51)
La capolista Egna incontra davanti al pubblico amico il Gherdeina, che all’ingaggio iniziale si presenta con la metà dei punti conquistati sin qui dal team della Bassa Atesina. Coach Wilson deve fare a meno di Marian Zelger. I ladini, invece, sono privi di Kevin Senoner, squalificato, e Ivan Demetz. L’equilibrio iniziale viene rotto a metà della prima frazione, momento in cui Domenic Perna prende ancora una volta per mano i suoi, insaccando il vantaggio. A seguito del gol, la gara prosegue senza che una delle due contendenti prenda il sopravvento: i padroni di casa trovano maggiormente la porta, non riuscendo però ad allungare. Nuovi sussulti, infine, nelle battute conclusive, senza però che la sostanza venga cambiata: l’Egna infatti passa una seconda volta con Federico Gilmozzi, incassando, a distanza di 19 secondi ,la risposta avversaria di Derek Eastman.
Appiano Sparer Ponteggi – EV Bozen 84 Mirò Dental 4:1 (3:0, 1:1, 0:0)
Appiano Sparer Ponteggi: Mark Demetz (Alex Tomasi); David Ceresa, Jonathan Coleman, Matthias Eisenstecken, David Gorfer; Peter Campbell, Juha Pekka Loikas, Jan Waldner, Lukas Martini, Lorenz Röggl, Tobias Ebner, Stefan Unterkofler, Philipp Platter, Fabian Ebner, Robert Raffeiner, Tobias Spitaler, Philipp Jaitner;
Allenatore: Jarno Mensonen
EV Bozen Mirò Dental: Martino Valle Da Rin (Martin Profanter); Stanislav Jasecko, Roland Battisti, Manuel Basso, Michael De Zanna, Matteo Lotti; Ralph Intranuovo, Tuomo Harjula, Martin Pircher, Christian Pircher, Franz Josef Plankl, Hannes Hölzl, Thomas Unterfrauner, Markus Malfertheiner, Philipp Grandi, Andre Rolfini;
Allenatori: Max Fedrizzi
Marcatori: 1:0 Juha Pekka Loikas (6.47), 2:0 Juha Pekka Loikas (9.08), 3:0 Lukas Martini (13.32), 3:1 Tuomo Harjula (23.37), 4:1 Lorenz Röggl (35.23)
Reduci dalla faticata, ma comunque preziosa, vittoria sul Milano, i Pirati d’Appiano, per l’occasione al gran completo, ospitano l’EV Bozen, ultima della classe, e senza Gorza, Albarello e Widmann. I padroni di casa iniziano la sfida con il piede giusto, insaccando un micidiale uno-due già nella prima metà della frazione iniziale, affidandosi al solito Loikas, all’ottavo e nono sigillo stagionale. Poco dopo anche Lukas Martini trova la via della rete, segnando addirittura con la sua squadra in inferiorità. La sosta aiuta in qualche modo la compagine ospite, la quale, alla ripresa delle ostilità, accorcia le distanze in powerplay, grazie alla rete di Tuomo Harjula. I gialloblu, in ogni caso, rimangono in pieno controllo della sfida, passando nuovamente, al 35.23, con Lorenz Röggl e non correndo poi particolari pericoli negli ultimi 20 minuti di gioco.
Caldaro Rothoblaas - Merano Nils 4:3 d.t.r. (1:0, 0:3, 2:0, 0:0, 1:0)
Caldaro Rothoblaas: Massimo Camin (Patrick Dorfmann); Donald Nichols, Leonhard Rainer, Felix Oberrauch, Markus Siller, Lukas Schweigkofler, Danny Eliscasis; Armin Ambach, Raphael Andergassen, Antti Hilden, Alex Frei, Alex Andergassen, Braian Belcastro, Patrick Gius, Michael Felderer, Thomas Waldthaler, Viktor Schweizer;
Allenatore: Cory Laylin
Merano Nils: Charles Corsi (Massimo Quagliato); Victor Wallin, Tyler Miller, Jan Mair, Andreas Huber, Daniel Valgoi; Mickael Simons, Daniel Rizzi, Stefan Palla, Alex Rottensteiner, Michael Stocker, Oliver Schenk, Gunnar Braito, Patrick Cainelli, Thomas Mitterer, Stefan Kobler, Davide Turrin;
Allenatore: Doug McKay
Marcatori: 1:0 Antti Hilden (9.11), 1:1 Oliver Schenk (21.58), 1:2 Alex Rottensteiner (23.00), 1:3 Alex Rottensteiner (37.32), 2:3 Antti Hilden (43.41), 3:3 Armin Ambach (49.22), 4:3 rigore decisivo Antti Hilden
Secondo match consecutivo tra le mura amiche per il Caldaro, che, dopo aver ospitato l’Egna, sfida il Merano. I Lucci non possono contare su Govannini e Belcastro, mentre torna a disposizione Alex Andergassen; le Aquile, invece, rinunciano a Lombardi, Ansoldi e Schwienbacher. Dopo aver faticato in avvio, complici due superiorità a favore degli avversari, il Caldaro passa a condurre, al 9.11, grazie ad Antti Hilden. La situazione di punteggio, però, si ribalta drasticamente in avvio di secondo tempo, momento in cui gli ospiti prima pareggiano con l’uomo in meno, affidandosi a Oliver Schenk, e successivamente si portano in vantaggio con Alex Rottensteiner. L’ex attaccante del Renon ci prende gusto, portando il Merano a quota tre al 37.32. La partita è comunque tutt’altro che decisa. I Lucci, infatti, riaccendono le speranze nei primi istanti del terzo periodo – in rete Antti Hilden – pareggiando addirittura i conti, al 49.22, con Armin Ambach e portando così l’incontro all’overtime. Nessun gol nei cinque minuti extra ed allora si passa ai rigori, che sorridono al Caldaro, grazie alla trasformazione decisiva dell’ispiratissimo Antti Hilden.
Serie A2 – domenica 23 ottobre – 8 giornata di stagione regolare
Pergine Solarplus – Hockey Milano Rossoblù 2:3 d.t.r. (0:0, 0:1, 2:1, 0:0, 0:1)
Egna Riwega – HC Gherdeina 2:1 (1:0, 0:0, 1:1)
Appiano Sparer Ponteggi – EV Bozen 84 Mirò Dental 4:1 (3:0, 1:1, 0:0)
Caldaro Rothoblaas - Merano Nils 4:3 d.t.r. (1:0, 0:3, 2:0, 0:0, 1:0)
Classifica di Serie A2
1. Egna Riwega 21 punti
2. Appiano Sparer Ponteggi 17
3. Milano Rossoblù 16
4. Merano Nils 15
5. Caldaro Rothoblaas 10
6. HC Gherdeina 9
7. Pergine Solarplus 6
8. EV Bozen 84 Mirò Dental 2
(fonte Lihg)