Hockey A2: risultati e tabellini della 13esima giornata
L’Egna rafforza la sua leadership andando a conquistare un importante successo in casa dell’Appiano. Dietro tiene il passo solo il Milano, che supera sì l’EV Bozen, ma lo fa con non poche difficoltà. Il Pergine espugna Caldaro e agguanta proprio i Lucci in classifica, mentre il Gherdeina risorge, imponendosi in casa sul Merano.
Appiano Sparer Ponteggi – Egna Riwega 1:4 (0:1, 0:1, 1:2)
Appiano Sparer Ponteggi: Mark Demetz (Alex Tomasi); David Ceresa, Jonathan Coleman, Matthias Eisenstecken, David Gorfer; Peter Campbell, Juha Pekka Loikas, Lukas Martini, Lorenz Röggl, Tobias Ebner, Stefan Unterkofler, Philipp Platter, Hannes Hofer, Fabian Ebner, Robert Raffeiner, Tobias Spitaler, Philipp Jaitner;
Allenatore: Jarno Mensonen
Egna Riwega: Martin Rizzi (Hannes Pichler); Steve Pellettier, Eric Werner, Manuel Bertignoll, Daniele Delladio, Alexander Sullmann, Kevin Zucal; Domenico Perna, Markus Simonazzi, Flavio Faggioni, Michele Ciresa, Matteo Peiti, Federico Gilmozzi, Patrick Zambaldi, Hannes Walther, Dominik Massar, Urban Giovannelli;
Allenatore: Rob Wilson
Marcatori: 0:1 Matteo Peiti (15.11), 0:2 Flavio Faggioni (38.17), 0:3 Domenic Perna (40.48), 0:4 Daniele Delladio (47.51), 1:4 Juha Pekka Loikas (49.06)
Terza e prima forza del campionato cadetto, Appiano ed Egna si affrontano in una sfida sempre ricca di spunti. I padroni di casa si presentano all’ingaggio iniziale senza Jan Waldner, mentre sull’altro fronte si registra l’assenza di Michael Sullmann, Simone Donati e Marian Zelger. Dopo una fase iniziale sostanzialmente equilibrata, è la compagine ospite a spezzare l’equilibrio, affidandosi a Matteo Peiti (15.11). I Pirati provano, dopo la sosta, a raddrizzare l’incontro, ma al 38.17 è ancora il team della Bassa Atesina a trovare la via della rete con Flavio Faggioni. L’Egna prende definitivamente il largo al 40.48, quando Domenic Perna batte per la terza volta Demetz, addirittura con la sua squadra in inferiorità. Poi sono due doppie superirorità a portare ai gol di Delladio, da una parte, e Loikas, dall’altra, che segnano il punteggio di 1 a 4 conclusivo.
HC Gherdeina - Merano Nils 5:2 (0:1, 2:1, 3:0)
HC Gherdeina: Florian Grossgastaiger (Benjamin Saurer); Derek Eastman, Fabrizio Senoner, Daniel Spinell, Marco Senoner, Davide Caprioli, Gabriel Lang; Jamie Schaafsma, Patrick Wallenberg, Julian Mascarin, Kevin Senoner, Ivan Demetz, Benjamin Kostner, Joel Brugnoli, Fabio Kostner, Gabriel Vinatzer, Luca Vinatzer, Aaron Pitschieler, Andreas Wanker;
Allenatore: Erwin Kostner
Merano Nils: Charles Corsi (Massimo Quagliato); Victor Wallin, Tyler Miller, Jan Mair, Andreas Huber, Daniel Valgoi, Philipp Beber; Mickael Simons, Daniel Rizzi, Stefan Palla, Alex Rottensteiner, Oliver Schenk, Gunnar Braito, Daniel Erlacher, Patrick Cainelli, Thomas Mitterer, Stefan Kobler, Davide Turrin;
Allenatore: Doug McKay
Marcatori: 0:1 Alex Rottensteiner (4.32), 1:1 Joel Brugnoli (24.15), 1:2 Daniel Rizzi (26.32), 2:2 Ivan Demetz (29.37), 3:2 Patrick Wallenberg (42.58), 4:2 Jamie Shaafsma (46.27), 5:2 Andreas Wanker (58.18)
Il Gherdeina, sceso al penultimo posto della classifica dopo gli incontri di venerdì, cerca di reagire davanti al pubblico amico contro un avversario ostico come il Merano di McKay, il quale non può fare affidamento su Michael Stocker, ma può contare su Daniel Erlacher del Vipiteno. I buoni propositi dei ladini fanno immediatamente i conti con il miglior piglio degli ospiti, che passano quasi subito con Alex Rottensteiner. La formazione guidata da Kostner, in ogni caso, non demorde, pareggiando una prima volta i conti al 24.15 grazie a Joel Brugnoli, e successivamente riacciuffando i bianconeri con Ivan Demetz (29.37), a seguito del nuovo vantaggio meranese messo a segno da Daniel Rizzi. Il sorpasso gardenese è poi compiuto al 42.50 ed è siglato dallo svedese Wallenberg, seguito poco più tardi dal compagno Shaafsma, per il quarto sigillo del match, arrivato in superiorità. Al 58.18, poi, Andreas Wanker mette la parola fine sulla contesa.
Caldaro Rothoblaas – Pergine Solarplus 0:3 (0:1, 0:2, 0:0)
Caldaro Rothoblaas: Massimo Camin (Patrick Dorfmann); Donald Nichols, Leonhard Rainer, Felix Oberrauch, Markus Siller, Lukas Schweigkofler, Alex Giovannini; Armin Ambach, Raphael Andergassen, Antti Hilden, Braian Belcastro, Alex Frei, Patrick Gius, Manuel Gamper, Michael Felderer, Viktor Schweizer, Alex Obermair;
Allenatore: Cory Laylin
HC Pergine Solarplus: Thomas Commisso (Daniele Facchinetti); Daniel Fabris, Troy Barnes, Per Braxenholm, Giulio Bosetti, Fabio Rigoni; Pontus Morén, Michele Bertoldi, Andrea Bertoldi, Lino De Toni, Fabrizio Fontanive, Manuel Accarino, Andrea Costantino, Alessandro De Polo, Davide Mantovani, Stefano Piva, Riccardo Tombolato, Alberto Virzi;
Allenatore: Marco Liberatore
Marcatori: 0:1 Fabio Rigoni (4.07), 0:2 Per Braxenholm (35.26), 0:3 Michele Bertoli (39.19)
Il Caldaro cerca di cancellare le ultime uscite non esaltanti nel match interno contro il Pergine, formazione trentina che in caso di successo pieno aggancerebbe proprio i Lucci in classifica. Gli altoatesini sono senza Thomaser e Alex Andergassen, mentre gli ospiti rinunciano a Lorenzo Casetti, Alberto Meneghini, Alessandro Reffo e Alex Tava. Sono i ragazzi di Liberatore ad avere un approccio migliore al match, andando in gol già al 4.07, sfruttando un powerplay a favore con Fabio Rigoni. Fa fatica a rientrare il Caldaro, che, nella seconda metà del tempo centrale, è costretto ad incassare la seconda e la terza rete della serata, rispettivamente per mano di Per Braxenholm e Michele Bertoli. Nei venti minuti conclusivi, poi, i padroni di casa provano a rientrare, ma la difesa del Pergine regge bene e non si segnalano più cambiamenti nel punteggio sino alla sirena finale.
EV Bozen 84 Mirò Dental - Hockey Milano Rossoblù 0:2 (0:0, 0:1, 0:1)
EV Bozen Mirò Dental: Martino Valle Da Rin (Federico Tesini); Stanislav Jasecko, Roland Battisti, Manuel Basso, Matthias Albarello, Michael De Zanna, Matteo Lotti, Andrea Gorza; Ralph Intranuovo, Tuomo Harjula, Martin Pircher, Christian Pircher, Alexander Pancheri, Hannes Hölzl, Thomas Unterfrauner, Markus Malfertheiner, Philipp Grandi, Simon Obexer;
Allenatori: Max Fedrizzi
HC Milano Rossoblù: Paolo Della Bella (Mattia Mai); Ryan Constant, Andreas Lutz, Alessandro Re, Federico Betti, Peter Stimpfl, Francesco Borghi; Luca Ansoldi, Peter Klouda, Tommaso Migliore, Manuel Lo Presti, Peter Wunderer, Mirko Migliavacca, Michael Mazzacane, Marcello Borghi, Nicolò Lo Russo;
Allenatore: Massimo Da Rin
Marcatori: 0:1 Peter Klouda (36.19), 0:2 Tommaso Migliore (56.41)
L’ Ev Bozen, alla disperata ricerca di punti per colmare il gap che lo separa dal resto delle altre formazioni in classifica, ospita alla Sill il Milano. La formazione del capoluogo non può fare affidamento su Franz Josef Plankl, Andrè Rolfini e Paolo Widmann, con i meneghini, invece, privi di Edoardo Caletti, Daniel Peruzzo e Niccolò Latin. Nonostante la differenza di punti tra i due team, i ragazzi di Fedrizzi, come già fatto vedere nell’incontro di andata, tengono testa ai rossoblu, facendo sì che la prima frazione si chiuda a reti inviolate. Il punteggio di parità regge sino alle fasi finali del periodo centrale, momento in cui Peter Klouda segna il sorpasso lombardo. Il risicato vantaggio dura sino al 56.41, quando, in situazione di inferiorità, Tommaso Migliore mette dentro il disco della sicurezza, beffando gli avversari protesi in avanti alla caccia del pari.
Serie A2 – domenica 6 novembre – 13 giornata di stagione regolare
Appiano Sparer Ponteggi - Egna Riwega 1:4 (0:1, 0:1, 1:2)
HC Gherdeina - Merano Nils 5:2 (0:1, 2:1, 3:0)
Caldaro Rothoblaas - Pergine Solarplus 0:3 (0:1, 0:2, 0:0)
EV Bozen 84 Mirò Dental - Hockey Milano Rossoblù 0:2 (0:0, 0:1, 0:1)
Classifica di Serie A2
1. Egna Riwega 32 punti
2. Milano Rossoblù 28
3. Appiano Sparer Ponteggi 23
4. Merano Nils 20
5. Pergine Solarplus 16
6. Caldaro Rothoblaas 16
7. HC Gherdeina 15
8. EV Bozen 84 Mirò Dental 6
(fonte Lihg)