Hockey serie A2: risultati e tabellini del 17esimo turno
Diciassettesima giornata di Serie A2
Un grande Corsi ferma il Milano, vince il Merano 2 a 0; l’Egna non sbaglia contro l’EV Bozen e passa 4 a 0; l’Appiano espugna Pergine per 2 a 1; Gardena batticuore col Caldaro, 6 a 5 all’overtime
Merano Nils - Hockey Milano Rossoblù 2:0 (1:0, 0:0, 1:0)
Merano Nils: Charles Corsi (Massimo Quagliato); Victor Wallin, Jan Mair, Daniel Valgoi, Philipp Beber, Simon Baur; Mickael Simons, Daniel Rizzi, Stefan Palla, Michael Stocker, Oliver Schenk, Gunnar Braito, Patrick Cainelli, Thomas Mitterer, Stefan Kobler, Davide Turrin, Daniel Eralcher, Alex Lanz;
Allenatore: Doug McKay
HC Milano Rossoblù: Pasquale Terrazzano (Mattia Mai); Ryan Constant, Andreas Lutz, Alessandro Re, Federico Betti, Peter Stimpfl, Francesco Borghi; Luca Ansoldi, Peter Klouda, Tommaso Migliore, Edoardo Caletti, Manuel Lo Presti, Peter Wunderer, Daniel Peruzzo, Mirko Migliavacca, Michael Mazzacane, Marcello Borghi, Nicolò Lo Russo;
Allenatore: Massimo Da Rin
Marcatori: 1:0 Oliver Schenk (12.00), 2:0 OIiver Schenk (53.52)
Grande classica quella che va in scena alla MeranArena, tra due squadre cariche di grande storia hockeystica. Nei padroni di casa out Ansoldi, Schwienbacher, Huber e Rottensteiner, oltre all’americano Miller, il cui contratto di tryout non è stato rinnovato; dall’altra parte i meneghini sono al completo per la prima volta in stagione. Il primo periodo è divertente con tante occasioni da entrambe le parti, specialmente in power play. E proprio in superiorità i meranesi sbloccano l’incontro, grazie ad un bel diagonale di Schenk che fredda Terrazzano dalla destra. 1 a 0 alla prima pausa. Nella frazione centrale praticamente si gioca a porta unica, col Milano che prende saldamente il controllo delle operazioni. I lombardi non hanno però fatto i conti con un Corsi a dir poco eccellente, capace di fermare ogni occasione (anche a colpo sicuro) degli avversari. Sempre 1 a 0 al 40esimo. Nel terzo periodo gli ospiti continuano a caricare a testa bassa, ma Corsi è sempre attento e non concede nulla. Ad essere decisivo è così un doppio power play per i meranesi, che trovano il raddoppio con una deviazione al volo di Schenk, che firma la sua doppietta e chiude i conti. Il Merano si conferma così la bestia nera dei rossoblù, trovando il terzo successo consecutivo contro la compagine lombarda.
EV Bozen 84 Mirò Dental – Egna Riwega 0:4 (0:3, 0:1, 0:0)
EV Bozen Mirò Dental: Martino Valle Da Rin (Martin Profanter); Stanislav Jasecko, Roland Battisti, Manuel Basso, Matthias Albarello, Michael De Zanna, Matteo Lotti; Richard Sechny, Tuomo Harjula, Martin Pircher, Christian Pircher, Franz Josef Plankl, Alexander Pancheri, Hannes Hölzl, Thomas Unterfrauner, Markus Malfertheiner, Philipp Grandi, Andre Rolfini, Simon Obexer;
Allenatori: Max Fedrizzi
Egna Riwega: Martin Rizzi (Hannes Pichler); Steve Pellettier, Eric Werner, Manuel Bertignoll, Daniele Delladio, Alexander Sullmann, Kevin Zucal; Domenico Perna, Markus Simonazzi, Flavio Faggioni, Michele Ciresa, Matteo Peiti, Federico Gilmozzi, Patrick Zambaldi, Hannes Walther, Michael Sulmmann, Dominik Massar;
Allenatore: Rob Wilson
Marcatori: 0:1 Markus Simonazzi (8.55), 0:2 Michele Ciresa (17.12), 0:3 Eric Werner (18.35), 0:4 Domenico Perna (39.27)
Dopo aver superato per 2 a 0 l’Appiano nell’ultima uscita alla Sill l’Ev Bozen prova a ripetersi contro la capolista Egna, in forma dopo il 3 a 0 rifilato al Milano. Bolzanini al completo, mentre l’Egna deve rinunciare agli infortunati Zelger e Donati. Sin dal primo periodo gli ospiti dimostrano di essere concentrati e non concedono nulla, anzi riescono a portarsi in vantaggio di tre reti alla prima sirena: Simonazzi (in shorthand), Ciresa e Werner (in power play) firmano il 3 a 0 della prima pausa. Nel secondo tempo i bolzanini provano a reagire ma l’Egna controlla senza troppi problemi il risultato, e grazie al solito Perna a 33 secondi dalla sirena riesce anche a portarsi sul 4 a 0. Nel terzo e ultimo drittel poco da segnalare, se non quattro power play consecutivi sprecati dai bolzanini e il secondo shutout consecutivo di un Martin Rizzi sempre più miglior goalie della Serie A2.
Pergine Solarplus - Appiano Sparer Ponteggi 1:2 (0:0, 0:1, 1:1)
HC Pergine Solarplus: Thomas Commisso (Daniele Facchinetti); Troy Barnes, Giulio Bosetti, Fabio Rigoni, Alessandro Ambrosi; Pontus Morén, Michele Bertoldi, Andrea Bertoldi, Lino De Toni, Fabrizio Fontanive, Manuel Accarrino, Andrea Costantino, Alessandro De Polo, Davide Mantovani, Stefano Piva, Alex Tava, Riccardo Tombolato, Alberto Virzi;
Allenatore: Marco Liberatore
Appiano Sparer Ponteggi: Mark Demetz (Simon Fabris); David Ceresa, Jonathan Coleman, Matthias Eisenstecken, David Gorfer; Peter Campbell, Juha Pekka Loikas, Jan Waldner, Lukas Martini, Lorenz Röggl, Tobias Ebner, Stefan Unterkofler, Philipp Platter, Hannes Hofer, Fabian Ebner, Robert Raffeiner, Tobias Spitaler, Philipp Jaitner, Alex Jaitner;
Allenatore: Jarno Mensonen
Marcatori: 0:1 Tobias Ebner (34.16), 0:2 Juha Pekka Loikas (54.51), 1:2 Riccardo Tombolato (56.43)
La matricola terribile Pergine ospita l’Appiano per provare a trovare il secondo successo (consecutivo e assoluto in casa). Non sarà facile il compito delle linci, che sono senza i terzini Braxenholm, Casetti e Meneghini, e l’attaccante Reffo, mentre i pirati si presentano al completo. Come previsto la prima frazione è estremamente combattuta e c’è la grande spinta ospite che, nonostante tre superiorità numeriche, non riesce a superare un attento Commisso. È 0 a 0 alla prima pausa. Anche nel periodo centrale il match rimane combattuto su ogni disco, ma arriva un importante gol: è quello dell’Appiano, che sblocca la situazione al 34.16 con Tobias Ebner su assist di Coleman. I pirati chiudono così la seconda frazione avanti 1 a 0. Nel terzo drittel l’Appiano continua a spingere e con il solito Loikas trova anche il raddoppio, ma Tombolato riapre le speranze del Pergine andando in gol a poco dal termine. È ormai tardi, i pirati resistono fino al 60esimo e si prendono il successo.
HC Gherdeina - Caldaro Rothoblaas 6:5 d.t.s. (4:1, 1:2, 0:2, 1:0)
HC Gherdeina: Benjamin Saurer (Giancarlo Kostner); Derek Eastman, Daniel Spinell, Marco Senoner, Davide Caprioli, Gabriel Lang, Ruben Rampazzo; Jamie Schaafsma, Patrick Wallenberg, Julian Mascarin, Kevin Senoner, Ivan Demetz, Benjamin Kostner, Joel Brugnoli, Fabio Kostner, Gabriel Vinatzer, Luca Vinatzer, Aaron Pitschieler, Gabriel Senoner;
Allenatore: Erwin Kostner
Caldaro Rothoblaas: Massimo Camin dal 15.38 Daniel Morandell; Donald Nichols, Leonhard Rainer, Felix Oberrauch, Markus Siller, Lukas Schweigkofler, Daniel Glira; Armin Ambach, Raphael Andergassen, Antti Hilden, Alex Frei, Braian Belcastro, Patrick Gius, Manuel Gamper, Michael Felderer, Thomas Waldthaler, Viktor Schweizer;
Allenatore: Cory Laylin
Marcatori: 1:0 Patrick Wallenberg (5.22), 2:0 Kevin Senoner (6.22), 2:1 Alex Frei (7.00), 3:1 Gabriel Vinatzer (7.19), 4:1 Jamie Schaafsma (15.38), 4:2 Alex Frei (23.40), 4:3 Armin Ambach (33.54), 5:3 Patrick Wallenberg (34.15), 5:4 Armin Ambach (52.22), 5:5 Raphael Andergassen (58.19), 6:5 Jamie Schaafsma (62.11)
Ritorno al Pranives per il Gardena, che affronta il Caldaro in un match che entrambe le squadre sanno di non poter sbagliare. I ladini sono senza Fabrizio Senoner ma con Rampazzo, gli ospiti non hanno i soli Giovannini e Alex Andergassen. Il primo periodo è a dir poco pirotecnico, e sono i ladini a partire meglio con Wallenberg e Senoner che trafiggono Camin. Frei sembra ridare speranza ai lucci, ma Vinatzer e Schaafsma (dopo il suo gol ingresso di Morandell per il Caldaro) allungano il parziale sino al 4 a 1 della prima pausa. Nel secondo tempo gli ospiti cambiano registro e riescono a riaprire nuovamente il match grazie a Frei a Ambach, ma è ancora Wallenberg a ricacciare indietro il Caldaro sino al 5 a 3 di fine secondo periodo. Gli ospiti però non mollano di un centimetro e, con un grande terzo drittel riescono ad agganciare il pareggio. Ancora Ambach, e poi Andergassen con il sesto uomo di movimento in pista firmano il 5 pari che incredibilmente spedisce il match all’overtime. Nel prolungamento ci pensa però Schaafsma al 62.11, col tocco decisivo che regala un sudatissimo successo al Gardena.
Serie A2 – venerdì 25 novembre – 17a giornata stagione regolare
Merano Nils - Hockey Milano Rossoblù 2:0 (1:0, 0:0, 1:0)
EV Bozen 84 Mirò Dental – Egna Riwega 0:4 (0:3, 0:1, 0:0)
Pergine Solarplus - Appiano Sparer Ponteggi 1:2 (0:0, 0:1, 1:1)
HC Gherdeina - Caldaro Rothoblaas 6:5 d.t.s. (4:1, 1:2, 0:2, 1:0)
Classifica di Serie A2
1. Egna Riwega 41 punti (una partita in meno)
2. Milano Rossoblù 33
3. Appiano Sparer Ponteggi 30
4. Merano Nils 26
5. Caldaro Rothoblaas 21
6. HC Gherdeina 20 (una partita in meno)
7. Pergine Solarplus 18
8. EV Bozen 84 Mirò Dental 12
(fonte Lihg)