Il Pressano la spunta ai rigori sul Noci
Ancora una gara emozionante al Palavis di Lavis, dove si sono affrontate la Pallamano Pressano Cassa Rurale Lavis/Valle di Cembra e la Pallamano Intini Noci, formazione pugliese tra le più forti del campionato. Il match non ha tradito le attese risultando equilibrato, a tratti intensissimo e anche nervoso.
Si inizia alle 19 sotto la direzione della coppia Alperan-Scevola: le difese lavorano bene, soprattutto quella dei gialloneri che concede poche idee agli avversari guidati da mister Trapani. Dall'altra parte Pressano trova gli spazi in mezzo ai colossi in tenuta verde ma sono i legni (4 nei primi 10 minuti) a negare il gol soprattutto a Giongo e Silva. Il punteggio si mantiene così in equilibrio con il match che avanza punto a punto. Dopo 10' Pressano mette il naso avanti portandosi sul 6-4 ma due rigori di Pesic (8 reti realizzate di cui 5 su rigore e top scorer del match) riportano la parità. La partita è anche molto fisica e non mancano gli scontri al limite: la coppiaarbitrale comunque giustamente non usa la mano pesante e lascia giocare unabella pallamano. Purtroppo a farne le spese è Walter Chistè che si infortuna in uno scontro in attacco e deve abbandonare il campo per il resto della partita, lasciando Pressano senza centrali di ruolo da schierare, con Ghedin che tenta la carta Dallago per questo compito. Nella parte centrale del primo tempo sono comunque i gialloneri a gestire il match: in 10' Noci segna solo 2 reti con Carrara mentre i padroni di casa martellano la porta di Fovio con tutto l'organico, coronando questo break con due contropiedi in 40" di DiMaggio che firma il momentaneo 14-9. Poi è buio: Pressano abbassa la guardia proprio negli ultimi minuti ed è il Noci ad approfittarne con due reti di Mikalauskas e due di D'Aprile per uno 0-4 chechiude la prima frazione sul 14-13.
Il momento buio dei ragazzi di Ghedin si protrae anche nei primi minuti della ripresa dove Noci tartassa Sampaolo in tutti i modi: dopo il momentaneo 15-14, Mikalauskas suona la carica e con 3 sue reti trascina i compagni verso un parziale di 1-6 che ribalta tutto: 16-20 e Noci lanciatissimo. È proprio nel momento cruciale del match nonchè il più critico che i gialloneri tirano fuori le unghie: Carrara prende 2' e in superioritàPressano si riporta sotto sul 18-20 con Dallago e Silva (entrambi con 7 reti totali e migliori marcatori per Pressano); rientra Carrara che prosegue le proteste e becca altri 2': è la terza esclusione e scatta la squalifica. Nonostante questa pesante perdita, Noci continua nel suo gioco e mette alle corde Pressano grazie soprattutto alle parate di Vito Fovio, in grande spolvero nella ripresa: quando mancano 12 minuti alla fine il punteggio dice 19-24 e la partita sembra indirizzata. È però un'altra tegola a colpire Noci: Mikalauskas si gira la caviglia in difesa e si procura così un handicap che lo limiterà moltissimonella fase cruciale. Trapani dà spazio a Corcione ma il cuore dei gialloneri padroni di casa è superiore a tutto. Rete su rete con costanza Pressano accorcia con due contropiedi di Giongo e con la regia di Silva: la difesa auomo aggressiva funziona e disorienta i pugliesi che perdono palloni e commettono errori, prontamente sfruttati (seppur con qualche errore) dai padroni di casa. È una rete di Recchia per Noci a 6' dalla fine a fissare il 23-26 che mette paura ad un Palavis caldissimo. Passa un minuto e DiMaggio firma il 24-26 ma dobbiamo aspettare altri 2' per trovare ancora Giongo e Dallago per il pareggio sul 26-26 nella bolgia totale del palazzetto. D'Aprile si guadagna un rigore che Pesic trasforma prontamente ma Silva risponde dai 6 metri firmando il 27-27 a 45" dalla fine. Noci riparte velocissimo e i padroni di casa tentano il tutto per tutto per fermarli finchè non scatta una scintilla traOpalic e Mikalauskas che si prendono entrambi i 2'. Si apre un parapiglia in campo con le panchine infervorate e una situazione durissima da gestire per gli arbitri: Opalic esagera un po' con il lituano nocese proseguendo nella discussione fino ad una spinta vista dall'arbitro che sventola il rosso al numero 20 giallonero. Le squadre sono comunque in parità ma Pesic riesce a liberarsi sui 6 metri ed infila Sampaolo a 20" dal termine. Sembra finita ma non lo è: la ripartenza giallonera è fulminea e DiMaggio si fa atterrare da Viscovich, intervento che costa i 2' al giocatore del Noci quando mancano 5" alla fine. Silva batte il fallo dai 9 metri, la palla passa a capitan Moser che con uno schema perfettamente riuscito imbecca DiMaggio tutto solo all'ala. Tre passi e tiro, gol! Il cronometro segnava qualche decimo di secondo dalla fine ed è 28-28 per la gioia incontenibile del Palavis.
Si va ai rigori che vedono sbagliare Chistè al secondo tiro; niente di grave però perché anche D'Aprile spara sul palo e la parità si mantiene. Nel tiro successivo Dallago realizza ma Recchia è parato da Sampaolo e Pressano passa in vantaggio. Silva non sbaglia il quarto tiro ed è capitan Moser, parecchio presente in campo oggi e autore di 4 reti tra le più importanti, a mettere il sigillo con il match che finisce 32-31. La Pallamano Pressano conquista così 2 punti importantissimi che garantiscono il terzo posto il classifica al giro di boa e soprattutto i gialloneri risultano imbattuti incasa in tutto il 2011 solare: va ricordato come l'imbattibilità in casa prosegue dal febbraio 2010 (23-30 contro Trieste) per quasi 2 anni di imbattibilità e ancora immacoltato il Palavis nella gestione Ghedin. Ancorateso l'allenatore giallonero quando commenta il match:"Innanzitutto voglio sottolineare la nostra imbattibilità in casa in tutto il 2011. Per quanto riguarda la partita è difficile dare un giudizio perchè è stata fatta di tanti momenti. Siamo partiti bene soprattutto quando siamo andati sul 14-9; in questo match le difese hanno prevalso sugli attacchi. Loro infatti si sono sistemati in difesa ad un certo punto e noi siamo andati in difficoltà, complice l'infortunio a Chistè che ci ha privati dell'unico centrale che avevamo. Siamo andati sotto di 5 ma siamo riusciti a recuperare bene. Il rosso a Carrara ci ha permesso di cambiare difesa ponendola molto aggressiva: i risultati si sono visti anche perchè abbiamo preso solo 3 gol strani e un rigore che possiamo definire dubbio. Teniamo per buona questa voglia di non perdere ma abbiamo evidenziato ancora qualche problema in attacco. Questo può essere in parte giustificabile dagli infortuni dei nostri 2 centrali con Dallago che ha dovuto ricoprire quel ruolo improvvisato. Direi che alla fine il risultato è giusto perchè abbiamo avuto più occasioni soprattutto dai 6 metri e non concretizzate. Da sottolineare il cuore che io avevo chiesto ai ragazzi che hanno rimontato alla grande, grazie anche alla grande spinta del Palavis."
Pressano – Intini Noci 32-31 d.t.r. (s.t. 28-28, p.t. 14-13)
Pressano: Andriolo, Bolognani D. 1, Bolognani S. 2, Chisté W, Chisté D, Di Maggio 6, Moser, Sampaolo, Giongo 5, Dallago 7, Alessandrini 1, Da Silva 7, Folgheraiter. All: Fabrizio Ghedin
Intini Noci: Recchia M, D’Aprile 3, Recchia S. 6, Corcione 1, Doldan 3, Carrara 2, Mikalauskas 7, Lupo, Pulito, Fovio, Cammisa, Viscovich 1, Pesic 8. All: Francesco Trapani
Arbitri: Alperan – Scevola