Cricket: il Trentino allunga le mani verso lo scudetto

Le mani sullo scudetto. Il Trentino le allunga con decisione aggiudicandosi sull’ovale di Settimo Milanese una tappa forse cruciale sulla strada che porta verso il titolo, il secondo della sua neppur ventennale storia. C’è ancora una sola vera asperità da superare, quella di domenica prossima, quando a Trento in via Fersina arriveranno gli emiliani del Pianoro, gli unici che non hanno perso la scia dei trentini in graduatoria. Una salita da affrontare senza patemi eccessivi, con la tranquillità e la consapevolezza delle proprie forze perché Alaud e compagni hanno un vantaggio in classifica talmente rassicurante da potersi concedere persino il lusso di perdere il confronto senza perdere la testa della classifica. Scavallato Pianoro ci si potrà buttare a testa bassa lungo la discesa che porterà verso il traguardo di metà luglio. Per piegare il Kingsgrove è servita comunque un’impresa con la I maiuscola perché i milanesi hanno provato a rovesciare sul campo tutta la rabbia e la determinazione che avevano in corpo, ben consapevoli di giocarsi l’ultima vera occasione per agganciare il treno scudetto. L’avvio terribilmente stentato in battuta prometteva un pomeriggio di grande sofferenza ma nel momento più difficile la squadra gialloblù ha mostrato ancora una volta tutte le sue qualità e soprattutto il suo spessore caratteriale.

Aggrappato allo straordinario temperamento di Fida Hussain, e alla buona vena di Ahmed Hasnat, il Trentino ha trovato le risorse necessarie per tamponare la vistosa e preoccupante emorragia di battitori (ben sei giocatori eliminati a zero) provocata dalla precisione al lancio del micidiale bowler milanese di origine singalese Alamin Mia. Raddrizzato a gran fatica l’inning, toccava al capitano Alaud Din con i suoi 38 punti e al positivo Ilyas Mubashar (18) , puntellare la traballante fase d’attacco che si chiudeva alla quota tutt’altro che rassicurante di 109 punti. Un risultato difficile da difendere se non fosse stato per la classe di Alaud Din e la prova sontuosa di Muhamam Imran (4 eliminati per soli 9 punti concessi) che provvedevano a scardinare il potenziale offensivo dei padroni di casa, inchiodati a quota 68, ben lontano quindi dal target fissato. “Il lancio si sta dimostrando il nostro vero punto di forza – conferma al proposito il capitano gialloblù Alaud Din – ci ha permesso di vincere partite impossibili o quasi, come quella di Milano, contro una squadra motivatissima. Ma quest’anno si è rivelato molto prezioso anche l’innesto di un giocatore d’esperienza come Iman Muhammad, la squadra è più solida ed è in grado di far fronte anche alle situazioni più complicate".

Serie A - I risultati: Kingsgrove Milano-Trentino 68-109; Genoa-Pianoro 123-124/1; Capannelle Roma-Bologna 144-165; Classifica: Trentino punti 116; Pianoro punti 94; Kingsgrove Milano punti 75; Bologna punti 72; Capannelle Roma punti 41; Genoa punti 27.

(fonte Trentino Cricket)