Il Rovereto a testa alta contro i campioni del Bozen
L’1 a 0 di Dallavecchia accende le 250 persone accorse al Palamarchetti per applaudire l’esordio stagionale, in serie A, della Solarplus pallamano Rovereto Vallagarina, che ieri ospitava il Loacker Bolzano. Il risultato finale è stato, come da pronostico, a favore degli altoatesini, ma passare in vantaggio coi campioni d’Italia è stata un’emozione che non si ricordava da tempo. Al suono finale della sirena il punteggio recita 22 a 38, un risultato comunque dignitoso per la matricola lagarina che, come noto, quest’anno ha compiuto un doppio balzo di categoria.
La cronaca. Dopo il bel vantaggio roveretano, Bolzano prende progressivamente il largo e a metà della prima frazione è già avanti di 7 reti (5 a 12). Rovereto, però, resta in partita grazie a una difesa attenta e anche grazie a qualche bella parata di capitan Paolo Bianchi, autore di una grande prova. Nel finale di tempo, Bolzano spinge forte e affonda, fino ad arrivare al 9 a 19 con cui si va al riposo.
Nella ripresa il Rovereto, che scontava l’assenza di Giovanni Bianchi e dei fratelli Cappuccini, riesce a mantenersi in partita, anche se la forza degli altoatesini è evidente. Al 10’, nel girarsi per uno splendido goal dai 6 metri, Busolli si fa male a un ginocchio ed è costretto ad andare in panchina. Al 15’ Bolzano si prende il lusso di fare un po’ di spettacolo facendo arrivare l’ala destra al tiro al volo, con gol, su millimetrico passaggio dal centrale.
Nel finale della ripresa, Rovereto prende coraggio e comincia a diventare maggiormente efficace in attacco, dopo che per tutta la partita aveva sofferto una difesa efficacissima di Bolzano: un sei-zero con frequenti uscite, favorite dall’ottima preparazione fisica degli atleti altoatesini. Nel giro di 5 minuti, tra il 23’ e il 28’, Rovereto vive il momento migliore della sua prestazione, mettendo a segno un parziale di 6 reti a 1. Nel finale Bolzano controlla e la partita si chiude sul 22 a 38.
Il presidente Claudio Emanuelli: «Sono davvero molto soddisfatto: abbiamo fatto una bella partita e siamo riusciti a fare 22 gol al Bolzano. Vedremo, a fine campionato, quante squadre saranno riuscite a fare altrettanto. Sono contento anche per l’affluenza: per essere la nostra prima partita al palazzetto direi proprio che è stato un successo. Poi ho visto, soprattutto, la giusta mentalità dei ragazzi. Contro questa squadra ci si poteva anche spaventare o demoralizzare, invece Rovereto ha tirato fuori gli attributi. Vedo che sono tutti soddisfatti, complimenti ai miei giocatori e ai tecnici».
Coach Luca Cotellessa, incassata una sconfitta annunciata, analizza con attenzione la partita: «Regalare a questi campioni l’assenza di 3 dei nostri migliori giocatori è un omaggio di cui Bolzano non aveva bisogno. C’è peraltro da dire che nemmeno loro erano al completo. Noi comunque dobbiamo guardare alla nostra squadra. Posso dire di aver visto troppi errori dai 6 metri. Questo significa due cose: la prima è che ai 6 metri riusciamo ad arrivarci, dunque il gioco evidentemente c’è. La seconda sono gli errori: questo dipende sia dal fatto che eravamo contro a portieri di assoluto livello, sia dal fatto che al tiro ci arriviamo forse un po’ stanchi. In settimana lavoreremo a lungo su questo». Alla prossima partita c’è il Cassano Magnago: «Che è già una partita importantissima. Rientra Andrea Cappuccini e questo ci darà maggiore dinamismo. Cassano non è il Bolzano, però lo scorso anno ha vinto in A1, dunque è una squadra già preparata per affrontare quella la massima serie».
Solarplus Rovereto – Loacker Bolzano 22-38 (primo tempo 9-19)
Solarplus: Bianchi, Pozzati, Mattei (3), Festi (2), Manica (1), Boev (3), Busolli (1), Lissandrini, Perin (1), Andriolo, Belinky (5), Bellamio (1), Dallavecchia (5). All: Cotellessa e Scarfiello.
Bolzano: Fovio, Gaeta, Gufler (5), Innerebner (3), Maione (2), Obrist (4), Pircher (3), Radovcic, Turkovic (7), Waldner (7), Widmann (1), Sporcic (5), Andergassen, Kusstatscher (1). All. Fusina.
Arbitri: Scevola, Alperan