Hockey serie A: il Val di Fassa supera il Renon
Val di Fassa Ferrarini – Renon 4-3so (1-0/0-2/2-1)
Reti:
00’23 1-0 Kalus (Sindel, Novak)
09’34 1-1 Perna (Eisath, Gruber) SH
16’53 1-2 Perna (Kemp) SH
00’16 2-2 Margoni
01’56 2-3 Tudin (Jacina)
03’17 3-3 Turon (Chelodi, Margoni)
SO KALUS
Per la dodicesima giornata del massimo campionato di hockey, il Val di Fassa Ferrarini riceve la visita del Renon. I padroni di casa reduci da 4 sconfitte consecutive vogliono tornare a splendere e a conquistare i tre punti per rilanciarsi in classifica, ma devono rinunciare all’infortunato Kuznik. Gli ospiti saldamente al terzo posto della graduatoria risultano privi di Hafner e Rasom.
Primo cambio del match e biancoblu in vantaggio. Novak rilancia l’azione sul versante di destra per Sindel che si libera del diretto avversario e serve nello slot Kalus che da due passi fredda l’incolpevole Pogge. La reazione degli ospiti non tarda ad arrivare con Ramsay che nello slot impegna Doyle in distensione. Complice due power play consecutivi il Renon prende il controllo delle operazioni ma super Doyle sventa le conclusioni in rapida successione di Tudin. Al quindicesimo i ladini si ripresentano dalle parti di Pogge e con Turon sfiorano il raddoppio a seguito di uno spettacolare wraparound. Poco dopo è ancora il numero 14 biancoblu a impensierire Pogge con un tiro di polso da media distanza. Le ultime emozioni di un primo periodo piacevole arrivano dalle conclusioni di Scelfo e di Chelodi.
Nella ripresa il Renon prende d’assedio il terzo fassano e costringe Doyle agli straordinari. Prima su Scelfo e successivamente sul tip in ravvicinato di Jacina il goalie ladino conferma di essere uno dei migliori portieri nel panorama nazionale. Al settimo è Margoni ben smarcato da Kalus a fallire il raddoppio. All’ottavo con l’uomo di movimento in più il Val di Fassa Ferrarini sfiora il 2-0 con il one timer di Turon ma poco dopo combina la frittata permettendo agli alto atesini di riportarsi in parità grazia alla rapida incursione di Perna. Il power play dei ladini oltre che sterile e inoffensivo diventa addirittura masochista al diciassettesimo allorquando ancora Perna fredda Doyle per il 2-1.
Ad inizio terzo tempo un rimbalzo benevolo della balaustra consente a Margoni di siglare il 2-2 a porta vuota. L’equilibrio dura poco e viene spezzato da Tudin nel traffico. L’incontro si mantiene avvincente e al terzo minuto la legnata dalla blu di Turon consacra una grande prestazione e trova il meritato 3-3. Al quindicesimo il Val di Fassa Ferrarini sfiora il vantaggio con la transizione di Kalus e Sindel a cui si oppone Pogge. Doyle suggella una prestazione da urlo salvando su Scelfo a 45 secondi dalla sirena e in overtime per due volte su Jacina. Agli shootout i padroni di casa trovano la vittoria con Kalus.
(fonte Hc Val di Fassa)