Il Bozen supera il Fasano in un PalaGasteiner "bollente"
Il Loacker Bozen conquista Gara 1 della semifinale scudetto contro la Junior Fasano: al PalaGasteiner termina 31-25. Finale scudetto più vicina per i biancorossi, che giovedì prossimo partiranno con sei reti di vantaggio. Prima frazione di gioco equilibrata. Un Fasano generosissimo in difesa chiude tutti i varchi ai biancorossi, che faticano a trovare la via del gol. Sblocca il risultato Beharevic, dopo cinquanta secondi. Il pareggio arriva all’1’40”, con Pasquale Maione. Ancora Beharevic, dai sette metri, realizza il vantaggio ospite (1-2). Si scalda il pubblico del PalaGasteiner, con una splendida cornice offerta dalla tifoseria fasanese, che ha affollato il palazzetto di via Roen. Loacker tramortito nei primi minuti: la difesa 6-0 degli ospiti si rivela efficace. Provvede Gufler, dall’ala, a segnare il 2-2 (3’09”). Ma il match è lunghissimo e interrotto spesso dai falli. Si combatte punto su punto, finché Messina e Rubino mettono a segno i gol del +2 (4-6 all’8'50”). Turkovic capisce che è arrivato il momento di agire e, con un’azione personale, accorcia le distanze (5-6 al 9’45”). Mister Fusina apporta diversi cambi in difesa. Il tecnico biancorosso cerca di rimescolare le proprie carte, proponendo diverse soluzioni difensive. Si passa dalla 6-0 alla 5-1, fino alla 3-2-1. Il Fasano non molla: 5-7 al 10’20”. Fovio para su Rubino e Sirsi si esalta in numerose circostanze. Messina, dall’ala, realizza il 7-9 al 18’09”, galvanizzando i propri tifosi. Pubblico di casa quasi ammutolito, mentre quello ospite sugli spalti non finisce mai di incitare i propri beniamini. Entra anche Volpi, che si rivelerà determinante nella fasi conclusive del match. Il sottomano di Tumbarello fissa il parziale sull’8-10. E’ il ventesimo minuto. Il Loacker si scuote con Volpi e Gaeta: 10-10. Rubino subisce un’esclusione temporanea (atterramento di Maione) e Gufler, dai sette metri, non perdona: 11-10. Il Bolzano va in vantaggio per la prima volta al 22’. Sporcic, in contropiede, infila il 12-10 (23’), mentre Beharevic fallisce un sette metri. Turkovic realizza il 14-11 , ma Beharevic sorprende Fovio con un tiro velenoso: 14-12 al 26’10”. Beharevic, dai sette metri, consente ai propri compagni di portarsi a -1 (14-13 al 27’30”). Gufler (dall’ala) e Beharevic (sottomano) siglano il 15-14. De Santis, al 29’, si fa parare da Fovio la rete del possibile pareggio. Il primo tempo termina con i padroni di casa avanti di una rete. Nella ripresa il Bozen si dimostra più vivace e aggressivo. I biancorossi affondano: 19-14 al 39’. La superiorità tecnica degli altoatesini emerge progressivamente. Il Fasano, che gioca spesso in inferiorità numerica, non riesce più a contrastare le incursioni dei padroni di casa. Maione e Radovcic segnano il 21-16 al 38’40”. Giannoccaro, Rubino e Tumbarello subiscono la seconda esclusione temporanea, costringendo mister Ancona a sperimentare nuove strategie. Tumbarello, in doppio appoggio, firma il 24-20 al 48'30". Ma il Bozen mantiene il vantaggio acquisito. Decisivo Francesco Volpi, nel finale: le sue bombe al 58’ e al 59’22” fanno volare i biancorossi. Gara 2 si svolgerà giovedì prossimo, al PalaZizzi di Fasano (ore 19.30, diretta tv su RaiSport 2).
Semifinali (Gara 1):
Pressano-Ambra 35-31
Loacker Bozen-Junior Fasano 31-25