Pressano-Bozen, domani Gara 2 della finale scudetto
Ultimo atto della Serie A Maschile. Pallamano Pressano e Loacker Bozen si contendono lo scudetto. Si assegnerà domani, al Palavis di Lavis (fischio d’inizio alle ore 20), il titolo di campione d’Italia. Il massimo campionato italiano di pallamano toccherà quindi l’apice in terra trentina: l’ultimo derby della stagione si rivelerà decisivo, perché è esclusa la “bella”. Gli altoatesini partono con un vantaggio di +9, in virtù del 33-24 maturato all’andata, al PalaGasteiner di Bolzano. I campioni in carica, allenati da mister Fusina, sono alla ricerca del secondo tricolore. Ma l’atmosfera del Palavis potrebbe dare nuova linfa ai padroni di casa, che giocheranno con il coltello fra i denti. Il pubblico (estremamente caloroso) dei gialloneri sosterrà i propri beniamini sino al fischio finale: al Palavis si prevede il tutto esaurito. Tuttavia ai pressanotti occorrerà compiere un’autentica impresa. Il Loacker potrà contare sulla differenza reti a proprio favore. Una semplice vittoria non basterà ai gialloneri: i lavisani sono obbligati a vincere con dieci reti di scarto oppure con nove, a condizione che gli avversari ne realizzino meno di ventiquattro. Qualora l’incontro terminasse con il medesimo punteggio della gara d’andata (33-24), si procederà con i tiri dai sette metri. “Nessuno potrà impedirci di sognare l’impresa. Onoreremo la Gara 2 della finale scudetto davanti al nostro pubblico, che considero il più bello d’Italia”, dichiara il tecnico del Pressano, Fabrizio Ghedin. “Desideriamo vivamente ringraziare i nostri meravigliosi tifosi per il sostegno con cui ci hanno accompagnato. Per parte nostra spenderemo ogni goccia della nostra energia per cercare di capovolgere il risultato dell’andata. Ai ragazzi ho detto che ci daremo appuntamento nell’intervallo, per fare il punto sulla situazione. Credo che le nove reti di differenza riflettano un risultato bugiardo: abbiamo commesso alcuni errori, è vero, ma abbiamo compiuto anche grandi cose”. L’incontro del PalaGasteiner si è rivelato equilibrato, soprattutto nella prima frazione di gioco (parziale 14-12). Nella seconda parte della ripresa, però, il Bozen ha sfruttato la maggiore freschezza dei propri giocatori, prendendo il largo sugli ospiti di mister Ghedin. I pressanotti hanno giocato privi dell’ala destra della Nazionale, il fuoriclasse Adriano Di Maggio (infortunatosi al termine della Gara 2 dei quarti di finale, contro il Conversano). La sua assenza ha influito pesantemente sul rendimento dei gialloneri, che tuttavia sognano il colpaccio davanti ai propri tifosi. Nel Bozen non ha giocato Dean Turkovic (ematoma alla tibia): al suo posto l’altro Nazionale, Francesco Volpi. In casa Loacker c’è ottimismo. I biancorossi sono a un passo dal quinto titolo della loro storia. Mister Fusina invita però alla calma: “Abbiamo festeggiato solo la vittoria importante dell’andata. Ora dobbiamo giocare Gara 2”. Il grosso del lavoro è stato fatto? “Assolutamente no. Abbiamo vinto soltanto il primo tempo della sfida: adesso andiamo a Pressano per vincere. La meta più ambita è la conquista dello scudetto con la vittoria in Gara 2”. Nelle file dei bolzanini è incerta anche la presenza di Luiz Felipe De Oliveira Gaeta (oltre a quella di Turkovic), il quale ha subito un colpo al costato nel match d’andata. Arbitri della sfida di domani i signori Iaconello-Iaconello.
Serie A Maschile-1ª Divisione Nazionale
Finale scudetto (Gara 2)
Pallamano Pressano-Loacker Bozen (domani, al Palavis di Lavis, ore 20, con diretta tv su RaiSport 2). Arbitri: Iaconello-Iaconello
Risultato Gara 1
Loacker Bozen-Pallamano Pressano 33-24 (giocata il 16 maggio)