Soltanto terzo il favorito tedesco alla Strongmanrun

Il forte atleta italiano di corse in montagna, Gabriele Abate, ha concluso la seconda edizione della Strongmanrun, la corsa più pazza del mondo, in 1h e 11 minuti netti, davanti al connazionale Alex Baldacci, anch’esso esperto di corse in montagna, giunto dietro di lui con un distacco di 49 secondi. Il favorito alla vigilia, il tedesco Knut Hoehlner, vincitore dell’edizione tedesca, ha dovuto accontentarsi del terzo posto, e forse ha pagato per l’insolito caldo trovato in quel di Rovereto. Buon quinto posto per il greco Ioannis Magkriotelis, capace di riconfermare l’ottima prova dello scorso anno. In campo femminile invece, le ragazze italiane, non sono state capaci di respingere la prova perfetta della campionessa tedesca Friederike Feil, capace di un tempo di 1h 32’ e 08”. Seconda Serena Schieverin, con un personale di 1h 38’ e 04”, che non è mai riuscita ad impensierire la fortissima tedesca, vincitrice anche dell’edizione teutonica della corsa. Al terzo posto Alessia Pieretti, a 49” dalla seconda.
Ma a vincere questa strana e goliardica corsa è stata la città di Rovereto, ma soprattutto i 5000 partecipanti provenienti da 36 paesi del mondo ( basti pensare che gli americani erano ben 24), che con la loro goliardia e voglia di divertirsi hanno letteralmente invaso la città di Rovereto. Tanti i gruppi organizzati, muniti di costumi originalissimi, che hanno saputo portare gioia e colore a questa manifestazione che ormai sta entrando nel cuore di molti sportivi.