Il Pressano supera il Mezzocorona e ipoteca il secondo posto
Il Pressano supera il Metallsider Mezzocorona con il risultato di 25-18 e ipoteca la seconda posizione. I gialloneri ingranano la quarta nella ripresa, quando realizzano il break decisivo (21-13 al 52’). La vittoria del Trieste dopo i tiri di rigore consente agli uomini di Dumnic di allungare in classifica, portandosi a tre punti di vantaggio sui giuliani. La resa dei conti avverrà, tuttavia, sabato prossimo, nell’ambito dell’ultima giornata della Regular Season. Nell’atteso derby del Palavis, il “Mezzo” non riesce a riscattare le ultime due sconfitte consecutive: la debacle condanna matematicamente i rotaliani ai Play-Out. Primo tempo equilibrato (9-8), poi i pressanotti prendono il largo. Così mister Rizzi: “Abbiamo pagato a caro prezzo il break del Pressano, nella ripresa. Ora cercheremo di battere il Trieste, per difendere il quinto posto”. I giuliani, fra l’altro, hanno superato a fatica la Forst Brixen per 31-30 (l’incontro è terminato ai rigori). I biancoverdi hanno sfiorato l’impresa. Scesi sul parquet del PalaChiarbola con una formazione largamente rimaneggiata, gli altoatesini hanno messo alle corde il club più titolato d’Italia, per tutta la partita. Nonostante le pesantissime assenze, i brissinesi hanno dato filo da torcere agli avversari. Queste le parole di mister Michael Niederwieser (Forst Brixen): “E’ stata una partita bellissima, condizionata, purtroppo dalle assenze di tantissimi giocatori”. La Forst ha dovuto rinunciare agli Under 18 (convocati in Nazionale) e agli infortunati Sader, Mairvongrasspeinten, Sonnerer. Non solo: “Dejakum ha rimediato il rosso quando eravamo in vantaggio di cinque reti e non si è capito perché. Nella ripresa si è infortunato pure Giuliani (distorsione al ginocchio): mi auguro che non sia nulla di grave”. Insomma: la Forst ha disputato una partita al di sopra di ogni più rosea aspettativa. Tutto facile, invece, per il Bozen, che ha liquidato l’Sc Meran Alpin 33-21 (p.t. 16-7). Gara a senso unico (10-2 al 13’), dominata dai padroni di casa dall’inizio alla fine. Il Meran ha pagato una quantità incredibile di errori in attacco. La prima rete dei terzini meranesi è stata messa a segno da Starcevic al 29’. Giornata “no” per i Diavoli Neri (eccezion fatta per Christanell e Brunner, quest’ultimo autore di cinque gol). Mister Fusina (Bozen) è raggiante. “Oggi è arrivata la risposta che attendevo. L’eliminazione dalla Coppa Italia è una ferita ancora aperta, ma stasera abbiamo dimostrato il nostro valore. Ho sperimentato una difesa 3-2-1 insolita, con Sporcic centro dietro e Turkovic centro avanti. La squadra ha lavorato bene e ora siamo pronti ad affrontare il Brixen, nel derby”. Fusina traccia un primo bilancio della stagione: “Non ci dobbiamo dimenticare che la squadra di quest’anno è molto diversa da quella dell’anno scorso. A mio parere stiamo disputando un campionato molto positivo”. Mister Prantner commenta la sconfitta: “Avremmo potuto giocare con maggiore serenità. Non ci siamo comportati bene né in attacco, né in difesa. C’è ancora tanto da lavorare. In compenso ho fatto giocare tutti i ragazzi”.
SERIE A MASCHILE-1ª DIVISIONE NAZIONALE
17ª GIORNATA (15.02.2014)
Girone A:
Cassano Magnago-Metelli Cologne 36-37 d.t.r. (p.t. 16-15; s.t. 33-33)
Pressano-Metallsider Mezzocorona 25-18 (p.t. 9-8)
Trieste-Forst Brixen 31-30 d.t.r. (p.t. 16-17; s.t. 27-27)
Bozen-Sc Meran Alpin 33-21 (p.t. 16-7)
Riposa: Visa Oderzo Bonollo Emmeti
Girone B:
Luciana Mosconi Dorica-TeknoElettronica Teramo
Estense-Ambra 24-31 (p.t. 12-15)
Terraquilia Carpi-Farmigea 52-21 (p.t. 16-13)
Bologna-Romagna 31-30 (p.t. 14-16)
Riposa: Nuova Era Casalgrande
Girone C:
Fondi-Teamnetwork Albatro 31-20 (p.t. 19-8)
C.U.S. Chieti-Geoter Gaeta 35-29 (p.t. 16-17)
Benevento-Lazio 36-29 (p.t. 18-12)
Junior Fasano-Conversano 35-21 (p.t. 18-10)
Riposa: CUS Palermo