Crolla il Pressano, per il Bozen primato in solitaria
Colpo di scena nella terza giornata di campionato. Autore di una brutta partita, il Pressano cade a Cologne (24-22): i gialloneri di Branko Dumnic brancolano nel buio per sessanta minuti, giocando solo a sprazzi. Il Mezzocorona, che non riesce a far valere il fattore campo, subisce invece la legge dell’Eppan (27-28 il finale), alla sua prima vittoria stagionale. A Bressanone, infine, una grande Forst schiaccia il Cassano Magnago 26-21, consentendo quindi al Bozen (corsaro a Merano) di conquistare il primato in solitaria. Il “tonfo” del Pressano è di quelli pesanti. Il “piccolo” Metelli rifila una durissima lezione a Giongo e soci, incapaci di contrastare gli avversari dai sei metri (25 tiri subiti). Che il match in terra bresciana fosse partito sotto una cattiva stella era sembrato evidente a tutti: l’infortunio di Chisté, durante il riscaldamento, aveva indotto Dumnic a spostare D’Antino nel ruolo di centrale e Franceschini in difesa. Il primo tempo termina 11-12. Gli errori difensivi dei pressanotti e il rosso comminato a Polito consentono al Cologne di agguantare un successo prezioso, insperato alla vigilia. Serata amara anche per il Mezzocorona. In via Fornai va in scena una partita maschia, risolta favorevolmente dall’Eppan negli ultimi minuti di gioco. Gli altoatesini, allenati da Ljubo “Bole” Flego, riescono a difendere il bottino di quattro reti (24-28), accumulato negli ultimi cinque minuti di gioco. Gioiscono, invece, Forst Brixen ed Ssv Bozen Loacker. I vicecampioni d'Italia superano agevolmente il Merano (19-36) e, in virtù delle sconfitte di Pressano e Cassano Magnago, guidano ora la classifica in solitaria. I biancoverdi, trascinati dal proprio pubblico, interrompono la marcia del Cassano Magnago, finora imbattuto. “Era assente pure Sader”, precisa mister Niederwieser, al termine del match. Aggiunge il tecnico: “Alla fine del primo tempo eravamo avanti addirittura di nove reti. Nella ripresa loro si sono portati a -3, grazie anche alle parate del loro portiere”. La Forst si è sbloccata. “Sì, va bene, ma a Trieste abbiamo pagato a caro prezzo alcune decisioni arbitrali sbagliate, mentre nella seconda giornata abbiamo affrontato il Bolzano, contro il quale rischierà di perdere chiunque. Il nostro obiettivo è arrivare tra le prime quattro”.
SERIE A MASCHILE-1ª DIVISIONE NAZIONALE (Girone A):
3ª giornata
Forst Brixen-Cassano Magnago 26-21 (p.t. 16-7)
Meran-Ssv Bozen 19-36 (p.t. 9-18)
Metelli Cologne-Pressano 24-22 (p.t. 11-12)
Metallsider Mezzocorona-Eppan 27-28 (p.t. 15-14)