Come nascono i soprannomi delle squadre di Premier League

Le squadre di calcio di tutto il mondo hanno spesso dei soprannomi. Possono essere un riflesso della loro identità o dei valori della società, o possono essere scelti per via di qualche episodio accaduto in passato. Si parla di soprannomi in uso da decenni e in certi casi sono anche cambiati nel tempo, mentre altri sono rimasti lì, fissi nella memoria delle generazioni di tifosi. Ad ogni modo, offrono sempre uno spaccato interessante riguardo alla percezione di chi tifa un club, ed è per questo che meritano un approfondimento, soprattutto se si parla delle squadre di Premier League.

West Ham - Hammers
Si comincia con una delle squadre più iconiche della Premier League, ovvero il West Ham. Questo team è particolarmente caro anche ai tifosi italiani, considerando che in passato ha ospitato tra le sue file il grande Paolo Di Canio. Oggi la tradizione a tinte italiane prosegue e con un discreto successo: in questa intervista a Scamacca, infatti, si può leggere la grande soddisfazione del giovane attaccante per la scelta fatta in estate. Per quel che riguarda il soprannome, il West Ham è noto anche come "The Hammers", per via delle sue origini operaie.

Arsenal - The Gunners
L'Arsenal è uno dei team in assoluto più rappresentativi della Premier League. Sono tantissimi i talenti che in passato hanno vestito questa maglia (basti pensare ad Henry) e ancora oggi si parla di un club che ambisce sempre al titolo. Pur non essendo partito quest'anno tra i primissimi favoriti, come si può vedere anche sui portali di scommesse Premier League, oggi l'Arsenal è primo in classifica con merito. Il suo soprannome? The Gunners, in onore alle origini del club, fondato dai membri di un deposito d'armi inglese (il Royal Arsenal). Il logo della squadra, poi, vale più di mille parole.

Chelsea - The Blues
Il soprannome The Blues è piuttosto "recente", dato che risale al 1953. Inizialmente i giocatori del Chelsea venivano infatti chiamati "The Pensioners", in onore dei pensionati di guerra. Il soprannome cambiò quando la società decise di introdurre il nuovo logo, ovvero il leoncino rampante su sfondo blu che ancora oggi campeggia nelle bandiere del club.

Manchester City e Manchester United
Le due squadre di Manchester sono fra le più fiere dei propri soprannomi, specialmente se si parla del City (The Citizens). Per quel che riguarda lo United, il soprannome lo conosce ogni tifoso di calcio che si rispetti: i Red Devils, ovvero i diavoli rossi, anche in questo caso risalente alla fine degli anni '50. Il precedente soprannome era "Busby Babes", ma venne rimpiazzato preferendo un riferimento alla squadra di rugby omonima (i Red Devils, appunto).

Gli altri soprannomi delle squadre di Premier
Il Tottenham è noto a tutti come "The Spurs", facendo riferimento ad un nobile inglese vissuto ai tempi del Medioevo. Il soprannome dell'Aston Villa, invece, è "The Villains", risalente addirittura al 1874. Si chiude con l'Everton, soprannominato "The Toffees" e ispirato da un negozio di dolciumi (il Mother Noblet's).