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È tempo della grande sfida, il Südtirol ospita il Genoa

Un osso durissimo per il Südtirol di Pierpaolo Bisoli. C’è da affrontare infatti il lanciatissimo Genoa di Alberto Gilardino che sotto la guida del campione del mondo ha registrato un’andatura che ha portato il Grifone a contendere la leadership della cadetteria al Frosinone, che fino a qualche settimana sembrava davvero irraggiungibile.

Lo stato di forma
Le due squadre arrivano a questa importantissima contesa con un’andatura diametralmente opposta. Considerando solo le ultime cinque giornate infatti, i liguri hanno messo insieme quattro vittorie ed un pareggio, mentre i trentini rispondono con un solo successo (ad inizio serie peraltro) seguite da due pareggi ed altrettante sconfitte. Momento complicato quindi per la squadra di Bisoli, che, inevitabilmente, ha perduto un po’ di terreno, non tanto a livello di posizione in classifica (è quarto), quanto sul piano dei punti, visto che ora è a sette lunghezze dal Bari, terzo della classe. Il Genoa invece vola sulle ali di un entusiasmo crescente e il -2 attuale rispetto alla vetta ha gasato ancor di più, per quanto possibile, il gruppo genoano.

La partita
All’andata, nonostante fosse un bel momento per i biancorossi, fu il Genoa ad imporsi a Marassi con un 2-0 maturato nell’ultimo quarto di gara, firmato da Puscas prima e Aramu a chiudere proprio in pieno recupero. Anche stavolta le quote calcio non sembrano considerare i padroni di casa favoriti per questa importante sfida con il segno 1 quotato 4,00 contro il 2,00 del successo genoano, mentre un eventuale pareggio è al momento valutato 3,10. La gara è però particolarmente sentita, visto che la società ha annunciato con largo anticipo un nuovo il sold out per questa sfida della 35^ giornata, in programma lunedì 1° maggio allo Stadio Druso di Bolzano con inizio alle ore 15.

Le motivazioni
Ne hanno da vendere entrambe perché, sia i padroni di casa che gli ospiti, hanno obiettivi importanti da raggiungere. Per il Genoa tornare subito in serie A, dopo un solo anno di Purgatorio, è visto come fondamentale dato il blasone della società nei confronti della storia del calcio. Quest’ultima però è seriamente intenzionata a scriverla anche la formazione di casa, che vive un autentico sogno potendo contare su una doppia promozione dalla C alla serie A che non si registra di frequente. Insomma, motivazioni a mille sia in casa biancorossa che in quella rossoblù per una sfida che si preannuncia elettrizzante.

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