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Equitazione

Il lombardo Paolo Zani vince il 14° Derby

E' stato vinto da Paolo Zani su Jarnac d'Heurteloup il 14° Derby di Predazzo, la gara clou del primo week-end della 10 Giorni Equestre in corso di svolgimento nella verde Val di Fiemme, in Trentino, l'unico concorso italiano in altura su campo in erba.
Il piacentino di nascita ma milanese di residenza è stato il migliore ad interpretare il tracciato di gara, la simulazione di un percorso di caccia, articolato su 17 ostacoli fissi con 21 salti, per una lunghezza complessiva di 1000 metri. Ostacoli impegnativi, ogni anno piazzati nell'identico punto, fra i quali il talus (un rialzo angolare posto a nord ovest del tracciato) difficoltoso per la ripidità della salita e la vicinanza della discesa con successiva barriera verticale di tavole a breve distanza, o come la Fossa Ferrarese. Sono quelli che decidono la classifica, assieme agli ultimi ostacoli, dove i binomi arrivano stanchi per l'elevato ritmo e la lunghezza della prova.
Paolo Zani su Jarnac D'Heurteloup ha impiegato esattamente 124,94 secondi a concludere il percorso, l'unico a non commettere penalità, stabilendo una prestazione superiore di 4 secondi rispetto al record stabilito nel 2006 da Franco Marazzini, anche a causa di un tracciato pesante per un'acquazzone sceso su Predazzo pochi minuti prima del via.
Dopo aver ritirato i premi e compiuto il consueto giro d’onore al galoppo, Paolo Zani, emiliano di nascita ma residente a Milano, va a festeggiare il prestigioso successo insieme alla moglie e al piccolo Learco, nato da pochi mesi. «Tenevo particolarmente a questo Derby e puntavo a vincerlo: esserci riuscito mi riempie di gioia, sono veramente felicissimo. In carriera ho vinto tanto, ma questo Derby è certamente uno dei successi più belli. Mia moglie ha montato nei primi due giorni Jarnac D’Heurteloup, preparandolo e allenandolo alla perfezione, quindi devo proprio ringraziarla. Oltre a lei e al piccolo Learco, la dedica di rito va a tutto lo staff, decine di persone, ognuna con il proprio ruolo, che sono state fondamentali nel preparare al meglio questa gara».
In seconda posizione si è piazzato il leccese Lorenzo De Luca in sella a Fortuna Forever con il punteggio di 129,58, con due penalità accusate sull'ostacolo verticale su cancello Belmondo e nel passaggio di sentiero su fosso. In terza posizione la giovane Virginia Argenton su Snowy Land, vincitrice a Predazzo del Gran Premio Kraiburg di sabato e nipote del leggendario Alessandro che partecipò a ben cinque Olimpiadi. L'amazzone veneziana ha ottenuto il punteggio di 133,82, con tre penalità agli ostacoli 12, 14 e 16, mentre in quarta posizione ha concluso Eugenio Grimaldi su Maistro e quinto Lucio Pozzani su Indien Du Marais.
Sempre nel Premio Comune di Predazzo positiva la doppia prestazione del trentino Vittorio Cavalieri del Centro Ippico Gaidoss di Vigolo Baselga, che ha ottenuto l'undicesimo posto su Marisol e il quattordicesimo su Alberta Baia. In gara nel derby anche l'altra trentina Emanuela Chini, che si è piazzata quindicesima.
Prima dell'evento clou della giornata si è disputato il Miniderby con in palio il Premio Consorzio Bim dell'Adige, sempre su un percorso di caccia, più breve con 700 metri di lunghezza e con ostacoli più bassi, 120 centimetri anziché i 140 del Derby. Il più veloce e preciso è risultato il bolzanino Guido Menapace su Miss Marple 126, che ha impiegato solo 91 secondi e 36 centesimi per completare il percorso. Alle sue spalle Filippo Argenton su Gauguin della Florida e terza Martina De Ambrosi su Icare Des Gerbaux.
Negli altri tre Premi di categoria della giornata si è messo in evidenza per il terzo giorno consecutivo Lorenzo De Luca in sella a Lovestar, che ha centrato la sua tripletta aggiudicandosi il Premio Cassa Rurale di Fiemme riservato alla categoria C135 mista qualificante. Alle sue spalle Marcello Giaracuni su Palm Beach. Il Premio B-Com (categoria C115) su percorso da ripetere in senso inverso, ha visto primeggiare Maria Giuseppina Marchese su Baby Bel (seconda vittoria in tre giorni a Predazzo) la quale, come venerdì, è riuscita ad avere la meglio nei confronti di Giorgia Rossi, protagonista invece nelle gare di sabato. Infine il Premio B110 a fasi consecutive è stato dominato da Guido Baldovino su Oklahoma Sunset, davanti a Monica Montanari su Prema.
Dopo la giornata di riposo prevista per domani, la 10 Giorni Equestre riprende martedì mattina con la prima giornata del Concorso Nazionale di Tipo B a quattro stelle, che propone un programma con ben 9 Premi di categoria e ben 250 binomi in gara.

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