SporTrentino.it
Equitazione

Le interviste: Bettella elogia il proprio cavallo

Sono ovviamente molto felice per il successo - ha spiegato al termine della premiazione il vincitore del “Premio Itas Assicurazioni” Gino Bettella -, con questo cavallo ho un ottimo feeling e la speranza di poter far bene l'avevo. Vincere poi è sempre difficile, soprattutto qui a Predazzo dove il lotto di concorrenti al via era davvero di alto livello. Ora proprio con questo cavallo parteciperò al “Derby” e la speranza è ovviamente quella di concedere il bis anche se non sarà certo facile. La pioggia? Con questo cavallo avevo già disputato parecchie gare sotto la pioggia e sinceramente non ne abbiamo risentito più di tanto. Il bilancio di queste prime due giornate non può che essere particolarmente positivo”.
Fra i tanti personaggi che lavorano dietro le quinte per la realizzazione di questa kermesse c'è anche Lalla Novo, Presidente di Giuria della manifestazione e figlia di Ferruccio Novo, ex presidente del Grande Torino di calcio, passato alla storia per i trionfi sportivi e per la tragedia di Superga.
“Un giudice che ha svolto in precedenza attività sportiva - spiega Lalla Novo - ha un modo di confrontarsi con l'organizzazione e i cavalieri migliore e riesce a comprendere meglio le situazioni che vengono a crearsi. La giuria nasce per far sì che le gare si svolgano correttamente ed uno dei compiti più importanti è quello di rapportarsi con l'organizzazione e con i cavalieri per garantire il miglior svolgimento possibile della manifestazione. In queste gare poi i punteggi sono oggettivi perchè le penalità sono date dalle barriere che cadono, dal rifiuto dell'ostacolo, dal superamento del tempo limite e non da fattori soggettivi”. Lalla Novo, oltre ad essere un Giudice, è anche Responsabile Nazionale dei Tecnici e quando le chiediamo quale sia una delle caratteristiche fondamentali per essere un valido istruttore non ha dubbi: “Un bravo istruttore deve avere soprattutto un grandissimo amore per il cavallo”.
Spostando il discorso sulla “10 Giorni Equestre” le chiediamo di presentarci il “talus”, il particolare ostacolo che i concorrenti dovranno affrontare nel “Derby di Predazzo” in programma domenica.
“La difficoltà maggiore è rappresentata dal fatto che il “talus” non si trova praticamente da nessun'altra parte e dunque i concorrenti non sono abituati ad affrontarlo. Per i cavalli quindi si tratta di una novità ed è per questo motivo che incute un po' di timore ai partecipanti. Ma alla fine credo che non ci saranno particolari problemi per cavalieri e cavalli e scivolerà via tutto per il verso migliore”.

© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 1,172 sec.