Il Mezzolombardo è pronto al via dei campionati indoor

Scatta sabato 11 dicembre, per concludersi domenica 20 febbraio 2011, la ventunesima edizione dei campionati italiani indoor, al via con il calendario maschile; in via di definizione quello femminile, il cui campionato prenderà il via a gennaio.

Dodici, sette maschili e cinque femminili, le squadre d’eccellenza che si contenderanno nella massima divisione gli scudetti – i primi del nuovo anno - della stagione 2010-2011; ai blocchi, per la parte maschile, con la ravennate Fulgur Bagnacavallo, campione d’Italia in carica, le formazioni del Cosenza, Napoli, Ragusa, Verona e le trentine Mezzolombardo e Noarna; affrontano il campionato femminile la bergamasca San Paolo d’Argon, campionessa d’Italia in carica, le trentine Sabbionara Trentino Team, Segno, Polisportiva Tuenno e l’oristanese Polisportiva Aeden Santa Giusta.

Alle squadre prime classificate, maschile e femminile, sarà assegnato lo scudetto 2010-2011; retrocessione per l’ultima classificata nella serie cadetta.

L’albo d’oro (maschile) si apre nel 1987 con la vittoria del Ragusa, società che replica altre dieci volte – nel 1992, 94, ’96, dal 2001 al 2006 ed infine nel 2009 - il successo nel massimo campionato; seguono la ravennate Fulgur Bagnacavallo con quattro (società diversa dall’attuale, che reca lo stesso nome; vince nel 1993, ’95, ’97, ’98 ); le mantovane Ennio Guerra Castellaro (2007 e 2008), Ceresara (1988 e ’90) e la trentina Tuenno (1999 e 2000) con due; infine il Tamburello Cosenza (1989) e la nuova Fulgur Bagnacavallo (2010) con una.

Anche l’Albo femminile si apre nel 1987, per la cronaca con la vittoria della ragusana Modica; il maggior numero di scudetti è dell’Acli Luigi Bruno Cosenza, che scrive il proprio nome a lettere d’oro ben dieci volte: nel 1991, ’92, dal ’94 al 2000 e nel 2003; seguono con tre la ravennate APT Cotignola (1988, ’89 e ’90) e la trentina Aldeno (1993, 2004 e 2006); con due l’alessandrina Paolo Campora Ovada (2005 e 2009); infine con una le bergamasche AS Bergamo (2001) e AT Curno (2002) e San Paolo d’Argon (2010), la trentina ASD Sabbionara Trentino Team (2008) e l’oristanese Polisportiva Aeden Santa Giusta (2007).

(fonte Federtamburello)