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Tamburello

Presentata a Roma la stagione 2011 del tamburello

Presentata stamane al Foro Italico dal Presidente Emilio Crosato la stagione agonistica nazionale ed internazionale 2011 della federtamburello.

Al nastro 12 formazioni di A (le alessandrine Carpeneto e Cremolino, l’astigiana Callianetto, la bresciana Travagliato, le mantovane Cavrianese, Malavicina, Medole, Solferino; la trentina Mezzolombardo; le veronesi Fumane, Monte e Sommacampagna) e 22 di B, divise in due gironi di 11 squadre.

In serie A le prime otto squadre classificate alla fine del girone di ritorno, in calendario domenica 31 luglio, disputeranno dal 4 settembre i play-off, divise in due gironi di quattro squadre ciascuno, con incontri di sola andata; teste di serie, rispettivamente, le squadre prima e seconda classificata; le prime classificate dei due gironi di paly-off disputeranno con andata il 25 settembre e ritorno il 2 ottobre la finale scudetto; in caso di parità di punti alla fine del secondo incontro, se ne disputerà un terzo su campo neutro domenica 9 ottobre.

Le quattro squadre classificate dal nono al dodicesimo posto nella regular season disputeranno i play-out con girone di solo andata. Le ultime due retrocederanno in B.

Il campionato di B è articolato su due Gironi di qualificazione (A e B) di undici squadre ciascuno, che disputeranno partite di andata e ritorno.

Il Girone A è composto da squadre delle province di Asti (Cinaglio, Monalese) Bergamo (Bonate Sopra, Filago Marne, San Paolo d’Argon), Brescia (Oratorio S. D. Savio Capriano del Colle, Borgosatollo, Travagliato), Mantova (Castiglione, Ceresara, Guerra Castellaro, Goitese, Virtus Guidizzolo).

Il Girone B comprende squadre della provincia di Trento (Besenello, Noarna, Sabbionara, Tuenno, Vigor Nave San Rocco) e Verona (Bardolino, Capitel Caluri, Cavaion, Consolini Costermano, Ospedaletto, San Vito Bussolengo).

Alla fine del girone di ritorno (31 luglio) le prime otto classificate dei Gironi A e B disputeranno dal 4 settembre i play-off con incontri di solo andata, divise in quattro gironi di quattro squadre ciascuno; teste di serie dei gironi le squadre prima e seconda classificate dei Gironi A e B a conclusione della regular season.

Al termine del girone di ritorno dei play-off le prime classificate dei quattro gironi disputeranno incontri di semifinale (1-4, 2-3) con match di andata-ritorno; le due squadre vincitrici saranno promosse in serie A e disputeranno con andata il 9 e ritorno il 16 ottobre la finale per l’assegnazione del titolo italiano; in caso di parità di punti alla fine del secondo incontro, se ne disputerà un terzo in campo neutro il 23 ottobre.

Le classificate dal nono all’undicesimo posto dei gironi A e B al termine della regular season, disputeranno i play-out in un girone unico di sei squadre, con partite di sola andata: le ultime due classificate retrocederanno in serie C.

Conclusa la regular season proseguirà l’impegno internazionale, iniziato il 25 febbraio ad Arles (Francia), dove si sono svolte – con le squadre di Club campioni di Catalogna, Francia, Germania, Inghilterra, Italia, Norvegia, Spagna, Scozia, Svezia, Ungheria - le finali continentali­ della XVIII edizione della Coppa Europa indoor; nel torneo maschile successo della ravennate Fulgur Bagnacavallo e nel femminile della bergamasca San Paolo d’Argon (lo scorso anno la femminile era stata vinta dall’alessandrina Paolo Campora Ovada).

A luglio e agosto altri importanti appuntamenti per la specialità open: il 2 e 3 luglio per la finale della Coppa Europa a Coazouls d’Hérault (Francia), dove l’Italia sarà rappresentata dalle maschili Callianetto e Mezzolombardo e dalle femminili Alegra Settime e San Paolo d’Argon, le une e le altre, rispettivamente, vincitrici dello scudetto e della Coppa Italia 2010 (Callianetto e San Paolo d’Argon sono anche le squadre vincitrici della scorsa edizione della Coppa Europa); poi il 6-7 agosto in Trentino per i tradizionali incontri amichevoli con la Francia.

Ad agosto, in Piemonte, a Callianetto, dal 10 al 15 le finali della XXXII Coppa Italia - VII memorial Walter Toschi di Serie A, le finali di Coppa Italia maschile di B, femminili di A e di B e del Trofeo Enzo Spezia. Appena sette giorni ed è la volta a Dossena (Bergamo) delle Supercoppa femminile di A e B.

Una settimana dopo la conquista dello scudetto, il 9 o 16 ottobre, la Supercoppa maschile di A (anche questa lo scorso anno vinta dal Mezzolombardo), mentre la quinta edizione della Supercoppa di B è in calendario il 23 o 30 ottobre in base ai risultati della finale tricolore.

A luglio e agosto sui litorali è tempo di tambeach, singolo e doppio, specialità di cui sono in calendario le finali dei campionati italiani maschili a Cava d’Aliga (Ragusa) dal 15 al 20 agosto; nello stesso periodo un torneo internazionale; finali femminili a Sottomarina di Chioggia (Venezia) il 3-4 settembre.

Conto alla rovescia per il campionato italiano open femminile, quest’anno alla XXXI edizione: d-day per la serie A domenica 3 aprile, con sipario per la regular season domenica 19 giugno; quindi play-off e finale scudetto il 17 o 24 luglio.

Sei formazioni ai blocchi della A: le astigiane Monale, Piea e Settime, le trentine Besenello e Sabbionara e la bergamasca San Paolo d’Argon.

Per i due gironi della serie cadetta partenza il 3 aprile per il girone Piemonte (sei squadre: le astigiane Callianetto, Monale, Piea, Settime, Viarigi e l’alessandrina Vignale) ed il 24 aprile per quello Triveneto (quattro squadre: le bergamasca Dossena, la bresciana Gussago, la veronese Sommacampagna e la trentina Tuenno); traguardo il 12 giugno per la regular season dei due gironi, quindi semifinali e finale Tricolore il 24 luglio.

I campionati italiani indoor, scattati lo scorso dicembre, a cavallo di due stagioni, si sono appena conclusi: primi scudetti dell’anno alla trentina Mezzolombardo (maschile) e per la seconda volta consecutiva alla bergamasca San Paolo d’Argon; in provincia di Mantova il 2-3 aprile le Finali Nazionali dei Campionati Giovanili Indoor; in autunno inoltrato le finali della Coppa Italia indoor concluderanno la stagione agonistica nazionale, mentre un importante impegno – il Campionato d’Europa indoor, in calendario alla fine di novembre a Barcellona – attende le squadre nazionali azzurre.

Alle tre specialità open indoor e tambeach è da aggiungere il Muro, riconosciuto anche in sede internazionale dalla FIBT, in cui è svolta, in particolare nell’alessandrino e nell’astigiano, una intensissima attività agonistica, dalle categorie giovanili alla serie A.

Un’attività dunque varia ed intensa, svolta in 19 Regioni (manca la Valle d’Aosta) e 94 province: nell’open, oltre alle serie A, B, C, D, quattro categorie giovanili maschili e femminili; Amatori e Veterani; nell’indoor, dai giovanili alla massima divisione; nel tambeach, che trova seguito su molte spiagge del nostro Paese, svolgendo anche una interessante attività internazionale.

Poi Tornei e Coppe ed una incisiva attività promozionale, nel cui ambito acquistano particolare significato i Giochi Sportivi Studenteschi – il tamburello a livello nazionale è nel corrente anno, per numero di adesioni delle scuole, il quarto tra gli sport di squadra, alle spalle della pallavolo, calcio a 5 e pallacanestro (due anni fa era il terzo) - grande scommessa si rinnova di anno in anno. La nuova disciplina, che pone a carico delle Federazioni gli oneri delle finali nazionali, è purtroppo per molte di queste fonte di difficoltà aggiuntive, che non ne consentono l’organizzazione: fatto questo che si ripercuote direttamente e negativamente sia sulla partecipazione delle scuole alla manifestazione sia sulla pratica sportiva nel tessuto scolastico.

Massima cura è dedicata dalla Federazione al Settore giovanile; a sottolinearne l’importanza la decisione della Federazione di sospendere tutte le attività federali in coincidenza con lo svolgimento delle finali nazionali dei campionati italiani giovanili open, in calendario dal 26 al 28 agosto in provincia di Mantova; le finali saranno in quei giorni il centro della vita della Federazione, anche con una serie di iniziative tutte mirate a mettere in risalto, nel Tamburello, il mondo dei giovani.

Grande impegno porrà la Federazione per il ritorno in alcune città: Savona, Genova, Bologna, Parma, Milano, Udine, Padova.

Sul piano istituzionale, obiettivo primario della Federazione – Disciplina Associata dal 1979 - rimane il riconoscimento a Federazione Sportiva Nazionale da parte del CONI, status che le consentirebbe di rappresentare direttamente in seno al Consiglio Nazionale dell’Ente la propria organizzazione ed i propri tesserati.

(fonte Federtamburello)

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