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Il derby premia il Trento, ma il Lagaria esce a testa alta

Ed alla fine esultò il Rugby Trento. Ma che fatica battere un Lagaria bello tosto e combattivo, capace per oltre un tempo di far sudare le proverbiali sette camicie ad una squadra dalla maggiore esperienza. Il derby finisce 24-13 a favore dei gialloblù di Nicolodi che tornano così al successo dopo un anno, dopo quella stagione in C Elite che ha insegnato tanto ma che ha visto gli aquilotti sempre sconfitti. Il Lagaria si mangia le mani per alcuni errori ma nel complesso ha di che essere soddisfatta: la strada intrapresa è quella giusta.

RUGBY TRENTO – LAGARIA RUGBY ROVERETO 24-13
PRIMO TEMPO: 12-8

Il tabellino completo del match lo trovate, a breve, nella sezione “Risultati e classifiche”, basta cliccare su “Serie C” e “Ultima” per vedere tutti i risultati, quindi sul risultato della partita per vedere il tabellino.

Quattro mete per i gialloblù valgono i punti in classifica più il punto bonus, ma certo in via Fersina un esordio così difficile probabilmente non se lo aspettavano. Il Lagaria tiene bene il campo, ma paga qualche errore quando cerca di aprire il gioco contro un Trento che in touche e nelle formazioni mobili è stato più reattivo. La partita inizia subito alla grande: in 7 minuti il punteggio è già cambiato due volte. Prima grazie ad un calcio piazzato da 3 punti di Manzo che porta avanti i roveretani, quindi per merito di Chini che mette a segno la prima meta stagionale del Trento. Quindi tocca a Cestari prima e Cocchia dopo raccogliere l'abbraccio dei compagni: per primo ci riesce il neroverde finalizzatore di una bella azione lagarina con la palla che finisce proprio sino all'ala sinistra. Poco prima dell'intervallo c'è però il tempo per la seconda meta dei padroni di casa: la mischia fa un gran lavoro, Cocchia è il più lesto di tutti a schiacciare oltre la linea bianca, è così 12-8 con la trasformazione di Conci. Ma il vantaggio degli aquilotti dura poco, visto che in avvio di ripresa è il roveretano Broz a conquistarsi i 5 punti della meta, ma sul punteggio di 12-13 il Rugby Trento inizia ad aumentare la propria pressione. Inizia a mettere in difficoltà la squadra lagarina ma riesce ad andare in meta grazie ad un tocco di furbizia di Pederzolli che si guadagna lo spazio e va in meta, trasformata poi da Conci. Passano neanche dieci minuti ed anche Pedrotti trova la via della meta, quella che fisserà il punteggio finale sul 24-13. Perché poi nell'ultima parte di gara i lagarini provano a spingere, mettono pressione al Trento e danno tutto, ma senza riuscire a portarsi a casa altri punti. Il Rugby Trento certo sa bene che non può adagiarsi sugli allori dell'esperienza e di un gruppo storico fondamentale per questa realtà, sa che c'è ancora del lavoro da fare e questa vittoria può dare una spinta in più. Dal punto di vista del Lagaria, invece, questo derby segna un buonissimo passo avanti, soprattutto nell'accomulare esperienza e nel mettere in pratica in campo quanto provato in allenamento, oltre ad una sempre preziosa spinta morale.

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