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Tamburello

Due trentini e tre altoatesini in finale

Mario Prinoth, Diego Mabboni, Herbert Klammer e Hannes Pfeifhoferr. E' davvero nutrita la pattuglia dei climber regionali che ieri in Valle di Daone sono riusciti a strappare la qualificazione al secondo turno della World Ice Master Cup, specialità Difficoltà. Lo scalatore fassano, quello arcense e gli amici-avversari rispettivamente della Valle Aurina e della Val Pusteria sono infatti riusciti ad entrare fra i dodici che oggi proseguiranno la propria avventura sul ghiaccio dello stadio di Pracul.
La complessità della struttura non ha intimorito gli atleti, tant'è che ben nove di loro hanno completato le tre vie senza alcun errore e conquistando tutti bonus previsti. Oltre ai quattro regionali fra di loro c'è anche il triestino Mauro Bubu Bole. Gli altri sette sono gli svizzeri Simon e Samuel Anthamatten e Simon Wandeler; gli austriaci Harald Berger, Albert Leichtfried e Markus Bendler; l'ucraino Evgeny Kryvosheytsev. Questi dodici domani daranno vita alla finale, articolata in tre prove: la prima via avrà il compito di qualificare gli otto che si daranno battaglia sulla seconda, la quale a sua volta selezionerà i quattro che si giocheranno il podio sulla terza via, la più spettacolare perché propone un tetto orizzontale molto impegnativo.
Nella specialità Velocità, che ha visto al via pochi atleti, si sono qualificati per i quarti di finale ad eliminazione diretta di domani cinque russi (Shved, Vlasov, Gulyaev, Vagin e Matveev), un ucraino (Kryvosheytsev), uno svizzero (Odermatt) e un austriaco (Falbesoner).
In campo femminile ci sono anche tre italiane fra le dodici atlete che hanno superato il primo turno di qualificazione nella prova Difficoltà. La bassanese Jenny Lavarda e la torinese Anna Torretta hanno completato i due percorsi senza errori e con un totale di quattro bonus nel carniere, al pari della svizzera (di Gams) Petra Müller e della bavarese Ines Papert, vincitrice dell'edizione 2005. Dietro a questo poker di fuoriclasse c'è la francese Stephanie Maureau, seguita dalla russa Nataliya Kulikova, uno dei nomi più attesi. A completare il quadro delle ragazze che vedremo in gara anche domani ci sono altre due russe (Marina Rashitova e Maria Shabalina), un'inglese (Fiona Murray) e un'austriaca (Kirsten Buchmann), nonché l'altoatesina Barbara Zwerger, che ha strappato l'ultimo biglietto per il secondo turno alla tedesca Franziska D Nhuber grazie ad una splendida seconda via.
Nella prova di Velocità, invece, ha fissato il miglior tempo l'architetto torinese Anna Torretta (26?07), seguita da Marina Rashitova e Julia Oleynikova. I risultati di oggi, anche in questo caso, contavano solo per stabilire i nomi delle otto che saranno inserite nel tabellone ad eliminazione diretta, che nei quarti proporrà questi accoppiamenti: Torretta - Kulikova, Rashitova - Zwerger, Oleynikova - Filipova, Shabalina - Papert.
Domani, dunque, spazio alle finali. Alle 9,30 partirà la gara di Difficoltà femminile, alle 13,00 quella maschile. Alle 16,00 toccherà alla prova di Velocità femminile e alle 16,30 a quella maschile. In palio i primi punti della Coppa del Mondo, che la settimana prossima sarà ospitata da Spicak, in Repubblica Ceca.

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