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Universiade 2013

Halfpipe: sul Bondone vincono Cina e Spagna

Dal bronzo all'oro: la 22enne cinese Shuang Li era arrivata terza in Turchia nel 2011 e oggi sul monte Bondone si è classificata prima nella gara di Halfpipe della Winter Universiade Trentino 2013. L'altro oro è andato in Spagna, a Ruben Verges. Sin dalle prove, la vittoria non è mai sembrata essere in discussione, né in campo femminile né in campo maschile.

Shuang Li si è imposta con 91 punti (ne aveva ottenuti 94.5 nelle qualifiche) ed ha preceduto le connazionali Zhifeng Sun (terza dopo le qualifiche) con 80.25 e Xiujuan Xu (ventesima all'ultimo mondiale e seconda ieri) con 76.75. La giapponese Misa Honda ha mancato il podio per 1,25 punti (76.50). La prima delle europee è stata Carla Somaini (Svizzera), 65.50. L'italiana Greta Felder non era nemmeno riuscita ad accedere alla semifinale.

Tra i maschi, nonostante il peggioramento rispetto alla qualifica (88.75 punti oggi, 90 ieri), Ruben Verges, di Barcellona, ha preceduto Yi Hu (Cina) con 84.25, che ieri era quarto, e Rafael Imhof (Svizzera) con 76 punti. L'elvetico aveva solo l'ottavo punteggio ieri. Jean-Won Woo, ammesso alla finale con il secondo score (82.75), si è dovuto accontentare del quarto posto con 75.25.

Shuan Li, alla sua seconda Universiade, era la favorita della vigilia: "Non ero certa di riuscire a vincere, ma ci speravo", spiega al termine della prova. "Adesso andrò all'Olimpiade invernale di Sochi: il mio obiettivo sarà quello di dare il massimo. Il podio? Non credo proprio", sorride. "In Turchia la 'mezza pipa' era molto più grande: ma a me piace molto questa. E mi piace anche il Trentino".

Entusiasta, Ruben Verges ringrazia "todo el mundo" per questa sua vittoria. Che ha subito una dedica: "Alla mia famiglia, alla Federazione, agli sponsor". Era il grande favorito, soprattutto dopo l'andamento delle qualifiche: "Sapevo di poter vincere - commenta - ma c'erano rivali forti come il cinese Hu ed il coreano Woo". Verges segue i corsi online dell'università La Rioja (business), si allena sui Pirenei ed ha una fidanzata italiana, di Torino. "In questo momento - aggiunge - sarei qualificato per l'Olimpiade di Sochi, però mancano ancora due gare che conteranno". Un plauso all'organizzazione: "Oggi la pista era veramente bella".

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