Pellegrino e De Fabiani in team con la Russia

Lo sport post pandemia dopo la rivoluzionaria superlega calcistica continua a regalare novità organizzative e strutturali, con l’obiettivo di ottimizzare i costi. L’ultima arriva dal settore sci fondo italiano, che ha deciso di attivare una collaborazione del proprio gruppo élite addirittura con la nazionale russa in vista delle Olimpiadi di Pechino.
Le due punte di diamante italiane degli sci stretti Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani, nell’ottica di contrastare l’egemonia scandinava, saranno infatti inserite in un gruppo di lavoro internazionale coordinato dall’allenatore tedesco Markus Cramer e che coinvolgerà anche i quattro fondisti russi Sergej Ustjugov, Evgeniy Belov, Artem Maltsev e Gleb Retivych.
Il racing team ha come obiettivo la massimizzazione del lavoro di preparazione estiva e autunnale con focus principale le Olimpiadi di Pechino 2022. Il progetto prevede la sperimentazione di nuove metodologie di allenamento e di intensità di lavoro, cercando altresì un confronto tecnico fra lo staff italiano e russo finalizzato alla crescita del settore sci fondo di entrambe le nazioni.
Un progetto innovativo che è stato accolto con entusiasmo dai due atleti valdostani, che intravedono la possibilità di aumentare ulteriormente il proprio bagaglio tecnico e mentale.
Nel frattempo nella sede della Federazione Italiana Sport Invernali, dopo le dimissioni del direttore tecnico Marco Selle, il presidente Falvio Roda, assieme ad alcuni fidi collaboratori e dopo un confronto con i Gruppi sportivi militari, pare aver individuato il nuovo direttore agonistico. Si tratta del 57enne di Dobbiaco Alfred Stauder, che nell’ultima stagione ricopriva il ruolo di responsabile tecnico della nazionale giovanile. In attesa di ufficializzare le nuove squadre e gli staff tecnici dello sci di fondo, pare certa la scelta del 38enne falcadino Fulvio Scola delle Fiamme Gialle come responsabile della squadra A maschile, mentre il team maschile in chiave olimpica Milano-Cortina dovrebbe essere allenato da Stefano Saracco. Le squadre femminili, invece, dovrebbero avere come coordinatore il 44enne bergamasco dei Carabinieri Renato Pasini
Novità che la Federazione Italiana Sport Invernali dovrebbe ufficializzare nei prossimi giorni, salvo ripensamenti dell'ultima ora. Certo che se da una parte la collaborazione Italia - Russia per il gruppo d’eccellenza risulta alquanto intrigante, dall’altra parte risulta inevitabile una riflessione sul settore fondo e sull’intera organizzazione federale in chiave giovanile, ma pure strategica per gli atleti più rappresentativi per i quali bisognerebbe investire anche in ricerca e innovazione.
L. F.