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Big match allo Stadium, la Juventus ospita la Roma

Ci sono sfide nella Serie A che già solo a pronunciare il nome delle contendenti fanno venire la pelle d’oca. Partite di alta quota, che nella storia del massimo campionato italiano hanno deciso le sorti della classifica. A volte per lo scudetto, altre volte per le posizioni da Champions League. L’immaginario, dunque, porta a rievocare i derby, come quello tra Milan e Inter o tra Roma e Lazio. Match contraddistinti da una rivalità simile a quella delle stracittadine, come Juventus-Napoli. Tra queste, poi, ce n’è una che ha sempre regalato spettacolo in campo e sugli spalti. Parliamo della sfida che mette di fronte i bianconeri di Torino e i giallorossi della capitale: Juventus-Roma. Si tratta di una partita dall'esito incerto, senza una chiara favorita, come confermano i dati delle quote Serie A. Questo per via dell’orgoglio di entrambi i club che vorrebbero sempre vincere questo scontro tra titani.

Analizzando il percorso portato avanti fin qui da Roma e Juventus si potrebbe dire che quella dell’Allianz Stadium sarà una delle sfide più tirate degli ultimi anni giocate in Serie A. I bianconeri, finora, non hanno deluso le aspettative in Champions League, dove sono riusciti addirittura a conquistare il primo posto nel girone a discapito del Barcellona. In campionato, invece, hanno faticato un pochino di più a trovare la quadra e a mettere in atto gli schemi tattici richiesti dall’esordiente Andrea Pirlo. I torinesi, poi, hanno avuto qualche passaggio a vuoto coinciso con l’assenza in campo di Cristiano Ronaldo, vero trascinatore della Vecchia Signora in questa stagione. Non a caso, proprio CR7 permise alla Juventus di non naufragare nella partita di andata contro la Roma allo Stadio Olimpico, pareggiata 2-2 con una doppietta del portoghese. Il tutto nonostante l’interiorità numerica dovuta all’espulsione di Adrien Rabiot.
È un connazionale del fenomeno juventino anche una delle più belle sorprese della Serie A 2020/2021: Paulo Fonseca. L’allenatore della Roma, dopo una stagione di adattamento, sembra aver trovato nel nuovo assetto di gioco, il 3-4-2-1, la soluzione ai problemi della propria squadra. I giallorossi, infatti, giocano un ottimo calcio, a volte estremamente cinico e piacevole. Basti vedere, a tal proposito, le vittorie schiaccianti ottenute dai capitolini contro il Parma e contro il Bologna. Il problema della Roma restano gli scontri diretti. È vero che la partita giocata contro la Juventus a inizio campionato è stata di livello assoluto, con una vittoria sfumata solo per errori individuali, così come il pareggio a San Siro contro il Milan per 3-3. Ma le debacle con Napoli e Atalanta non sono state digerite dall’allenatore che sta provando ad alzare l’asticella del rendimento contro le grandi del campionato. Al momento la classifica rispetta, se non è oltre, le aspettative di inizio stagione, così come il rendimento in Europa League, dove Dzeko e compagni hanno vinto il proprio raggruppamento agevolmente.
L’ultimo precedente allo Stadium, poi, sorride ai giallorossi. Era l’ultima giornata della scorsa Serie A. La Juventus aveva già vinto lo scudetto e le squadre schierate da Sarri, all’epoca allenatore della Juventus, e Fonseca erano fortemente rimaneggiate. Ma i capitolini disputarono una partita praticamente perfetta, imponendosi per 1-3 in trasferta e rompendo definitivamente il tabù che li volevano sempre sconfitti da quando i bianconeri iniziarono a giocare nel loro nuovo stadio dal 2011. Insomma, ci si aspetta un match di alta quota e spettacolare, con i padroni di casa leggermente favoriti nel pronostico, ma con gli ospiti pronti a sovvertire ogni previsione.

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