Gli errori condannano il Mezzo nel derby del Palavis

Tra tutti i derby Regionali che la A1 regala, il più sentito è sicuramente quello trentino. Non solo per una questione di “appartenenza” ma anche per tradizione e storicità. I tanti trasferimenti estivi da Lavis a Mezzocorona non hanno fatto altro che aggiungere ulteriore mostarda al tutto. E la 9a giornata ha fatto divertire i trentini amanti della bella pallamano accorsi numerosi al Palavis.  
L’intera posta in palio alla fine scivola nelle casse dei più quotati lavisotti ma il match è stato per larghi tratti in mano agli ospiti rotaliani nuovamente falcidiati dall’assenza del loro faro di gioco Kovacic (problemi muscolari). L’1-5 iniziale è buon testimone della giusta concentrazione e verve iniziale dei draghi di Mezzocorona. A comandare, fino al 10’ della prima frazione di gara, il team di Rizzi. Con il passare dei minuti Giongo e compagnia cominciano a prendere le misure e risalire la china. La rincorsa non si esaurisce al pareggio (7-7) ma prosegue fino al sorpasso. La partita si stabilizza e l’equilibrio comincia ad essere il padrone di casa. Api e draghi si contendono la vittoria a suon di goal e pregevole pallamano e si alternano al comando. La prima frazione di gara vede le due compagini negli spogliatoi con il Pressano sopra di una lunghezza (12-11). 
L’equilibrio regna sovrano anche ad inizio ripresa. A spezzarlo, l’infortunio occorso ad uno dei tanti ex di serata, Massimo Moser che si procura uno stiramento al polpaccio. 
Nonostante l’abbondante “incerottamento” del collettivo, il Mezzocorona, stoico, prosegue la battaglia. Tre azioni di gioco fallimentari consecutive (con errori su rigore, contropiede e tiro dai sei metri) smorzano però gli entusiasmi. 
Ad abbassare la lucidità ed aumentare la rabbia, le conseguenti ripartenze dei giallo neri di casa che invece centrano in tutte e tre le occasioni il bersaglio grosso. 
Con l’inerzia del match dalla sua sponda, risulta tutto più facile per il cinico e quadrato Pressano che spinge poderosamente sul pedale dell’acceleratore, mette la freccia e scatta verso il traguardo finale: 32-25. 
Ancora una volta api e draghi hanno dimostrato che Pressano-Mezzocorona non sarà mai un derby come gli altri ma quello più carico di fascino e dal sapore sempre particolare. 

PRESSANO-METALLSIDER MEZZOCORONA 32-25 (p.t. 12-11)
Metallsider Mezzocorona: Kadkhoda, Stocchetti 3, Tomasi, Boninsegna 2, Manna 7, Moser, Pedron M. 5, Manica 5, Bettini, Alessandrini, Moser P, Folgheraiter 3, Amendolagine. 
All: Marcello Rizzi
Pressano: Stocchetti 1, Bolognani 4, Chistè W., Chistè D., D’Antino 1, Di Maggio 9, Pescador, Sanpaolo, Giongo 5, Opalic, Dallago 4, Franceschini, Alessandrini 4, Da Silva 4.
All: Fabrizio Ghedin
Arbitri: Iaconellor – Iaconello