Bozen, atto di forza: schiaccia Pressano e va in semifinale

Bozen in Paradiso, Pressano in Purgatorio: questo il verdetto dell’ultima giornata della Poule Play-Off. I campioni d’Italia in carica mostrano i muscoli, stendono i gialloneri con il risultato di 37-27 (p.t. 21-12) e conquistano la semifinale scudetto. Agli ospiti non rimangono nemmeno le briciole: dopo dieci minuti equilibrati, infatti, Sporcic e soci fanno vedere i cosiddetti “sorci verdi” ai pressanotti, che cedono di schianto. Gara combattuta, ma solo all’inizio. Ad aprire le danze provvede il Bozen, che trova la via del gol con Pircher (1-0 all’1’20”). Trascorrono trenta secondi e Dallago realizza il pareggio. Si gioca punto a punto, fino al 10’ (5-3 di Kammerer, da pivot). Tra i padroni di casa si distinguono presto Michael Pircher e Luiz Felipe Gaeta, quest'ultimo in campo dopo un lungo infortunio. L’italo-brasiliano dà man forte all’ottimo "Much", autore di otto reti. Il Pressano perde troppi palloni, commettendo numerosi errori tecnici. La squadra di Dumnic è quasi irriconoscibile, mentre il Bozen procede come una macchina schiacciasassi (nella ripresa gli altoatesini raggiungeranno addirittura il +11). I biancorossi impongono un ritmo insostenibile, sorretti anche da un gigantesco Jan Jurina, tra i pali. Il portierone di casa (sempre più convincente) ha la meglio sul rivale Sampaolo, sfoggiando parate mozzafiato. Pressano tramortito: i "magnifici quattro" (Turkovic, Pircher, Radovcic e Sporcic) sono inarrestabili e colpiscono ripetutamente pure in contropiede. Buoni gli inserimenti di Kammerer, sempre puntuale dai sei metri. Il Bozen chiude la prima frazione con nove gol di vantaggio. Nella ripresa ci si aspetterebbe un altro Pressano. Ma la squadra di Dumnic è già con la testa alla Poule Ammissione e il Bozen può scartare l’uovo di Pasqua: dentro c’è il “pass” per la semifinale. I bolzanini lanciano un chiaro segnale a Carpi e Fasano: per il titolo ci sono anche loro. Il Pressano dovrà invece disputare il triangolare con Ambra (seconda classificata del Girone B) e Fondi (seconda classificata del Girone C). L’appuntamento è per il prossimo weekend, al Pala Santa Filomena di Chieti: in palio c’è l’ultimo posto per la semifinale, contro il Bozen. “Siamo entrati in campo determinati, interpretando il match nel migliore dei modi”. Mister Fusina è consapevole delle potenzialità del suo Bozen: “I miei hanno giocato con l’atteggiamento giusto”. Semplicemente monumentale Pircher, prezioso il ritorno di Gaeta. “Per un allenatore è importante disporre di tutti i suoi giocatori. A dire la verità manca ancora un elemento”, prosegue l’allenatore biancorosso, che si riferisce all’assenza per infortunio del “gigante” Innerebner. Sconsolato Alessandro Dallago (Pressano): “Peccato, perché avevamo preparato bene la partita. Noi abbiamo le nostre colpe, ma loro hanno dimostrato qualcosa di più. Complimenti ai nostri avversari, che però desideriamo riaffrontare in semifinale”. A Trieste, invece, l’Sc Meran Alpin ha salutato il campionato con una sconfitta. I Diavoli Neri di Jürgen Prantner hanno tuttavia disputato un incontro eccellente (30-29 il finale). “Sono davvero contento della prestazione dei ragazzi”, esordisce il tecnico meranese. “Stasera abbiamo giocato una delle migliori partite della stagione. Nel primo tempo siamo andati sotto di sei gol, ma abbiamo rimontato e ce la siamo giocata fino alla fine. Livello di gioco altissimo, per entrambe le squadre”. Ora è già tempo di pensare alla prossima stagione. Thomas Stecher abbandonerà il gruppo per motivi di studio. “Lui e Tartarotti ci mancheranno. Adesso cercheremo di confermare tutti i giocatori, poi valuteremo eventuali nuovi acquisti”.

POULE PLAY-OFF (19 Aprile)
Girone A :
Bozen-Pressano 37-27 (p.t. 21-12)
Trieste-Sc Meran Alpin 30-29 (p.t. 16-12)
CLASSIFICA: Bozen 21, Pressano 18, Trieste 12, Sc Meran Alpin 3

Girone B:
Terraquilia Carpi-Ambra 31-27 (p.t. 14-16)
TeknoElettronica Teramo-Romagna 24-34 (p.t. 10-18)
CLASSIFICA: Terraquilia Carpi 27, Ambra 15, Romagna 9, TeknoElettronica Teramo 3

Girone C:
Junior Fasano-Fondi 34-22 (p.t. 16-14)
Teamnetwork Albatro-Benevento 25-21 (p.t. 14-10)
CLASSIFICA: Junior Fasano 27, Fondi 15, Benevento 6, Teamnetwork Albatro 6